Orf ha scritto:
Leorasta posso chiederti per curiosità a che dosi vai di rame metallo?
Vado su dosi medie di etichetta di solito usando poltiglia bordolese. Prima la miscelavo io con solfato di rame e calce ma in effetti veniva fuori una dose ad ettaro spropositata oltre a problemi di "grossolanità" della miscela risultante.
Adesso uso poltiglia pronta al 20%, la dose media è 500 g/hl, ovvero 100 grammi di rame metallo per 1000 mq, ovvero 1 kg ad ettaro. Questo mi consente al massimo 6 trattamenti con questo prodotto.
Di solito nei primi due trattamenti, dopo che i germogli hanno raggiunto i 10 cm, diminuisco la dose ad ettaro della metà per il primo e di un terzo per il secondo, come consigliano i bollettini della mia zona. Poi nei momenti di bassa pressione uso la dose minima e, abbinando un adesivante a base di pinolene, mi posso permettere trattamenti ad intervalli di 8-10 giorni anziché 6-8 come normalmente viene indicato in etichetta. In momenti di forte pressione o grossi temporali previsti vado sulla dose media. Chiaramente su annate balorde rischio di sforare la dose annuale ad ettaro, ed è per quello che, dopo il primo anno in cui avevo sforato di parecchio, ho provato gli induttori di resistenza e mi sono "piegato" all'uso dei sistemici nel momento più delicato della fioritura: non ne sono contrario a priori ma il vigneto "sperimentale" è stato fatto apposta per provare varie tecniche e mi sarebbe piaciuto provare a non usare sistemici.
Tu Orf so che usi una dose molto minore però non ho capito se usi poltiglie o ossiclurori a dosi minori del minimo di etichetta oppure proprio solfato di rame puro a dosi molto basse... Mi interessa la tua esperienza perché eventualmente potrei fare un esperimento anche io l'anno prossimo