Ciao a tutti, risiedo in pianura padana e ho esposto a sud questa singola pianta di zibibbo che mi è stata regalata, ogni anno il grappolo diventa come si vede in foto, quest'anno lo sta facendo veramente presto. Io pensavo che fosse marciume acido, quindi ho messo una trappola per insetti proprio sotto la pianta già dalla fioritura, ma niente, anche quest'anno ci risiamo... Un'ipotesi alternativa è che l'azione combinata di zolfo rame e sole bruci i grappoli, ma mi sembra strano, lo zibibbo dovrebbe essere abituato a un caldo nettamente maggiore... avete altre ipotesi? Secondo voi cos'ha?
Già, il problema è che la terra forte di pianura porta un'eccessiva vigoria ed io, per evitare i conseguenti forti ombreggiamenti del grappolo tendo a defogliare in anticipo... Provo a mettere un telo ombreggiante davanti ai grappoli,poi vediamo come va...
Ciao quando ho impiantato la vigna avevo letto che l'arieggiamento intorno ai grappoli andava fatto per favorire la concentrazione di zuccheri intorno al grappolo nell'ultimo mese prima della vendemmia... Ma io ho sempre defogliato verso inizio luglio perché nella mia vigna in pianura non c'è una gran circolazione di aria... Adesso quest'anno ho iniziato a sfoltire due settimane fa... Ho letto una cavolata? Quando avrei dovuto iniziare con la defogliazione?
Sfogliando in ritardo io avevo letto che si tendeva a ridurre il grado zuccherino. In teoria la sfogliatura precoce la si fa anche prima della fioritura per avere il fiore bene esposto
Il trattamento effettuato non va bene, oltre a portare problemi al grappolo e alla pianta non ha una copertura sicura, un buon trattamento è quello che è così fine da non vedersi. Sul fatto di arieggiare i grappoli, ti consiglio nella fase fenologica di chiusura del grappolo sfemminellare fino ad altezza grappolo in maniera progressiva stando attendo alla parete fogliare più esposta alle ore più calde.