salve, vi scrivo in merito al vigneto di mia zia. Il vigneto avrà sui venti anni, e a detta dei proprietari le varietà dovrebbero essere sangiovese, aglianico e merlot, ma non ne sono sicuro perchè da sopralluogo (inizio ivaiatura dopo peronospora devastante) quello che loro dicono sangiovese mi sembra diverso per la foglia e il grappolo dal mio che pure ho nel vigneto. Ora il problema è che stanno seccando in questo vigneto di mia zia un sacco di viti, durante le estati (tipo 5 o 6, ma anche dieci per filare). Ho pensato al mal d'esca e ho consigliato di potare le viti che mostrano segni di disseccamento per ultime e disinfettare le forbici. Inoltre un dubbio, e chiedo ai vivaisti: ci sono varietà che comunque seccano prima rispetto alle altre, dopo alcuni anni dall'impianto?? grazie per l'attenzione

Riesci a postare qualche foto?

No, non ci sono varietà che danno problemi di questo tipo. Ce ne sono più sensibili a virosi, ma la vite non secca. Detta così potrebbe essere tutto, senza foto non ti posso aiutare.

eh non riesco perchè il vigneto è lontano dal mio paese, e l'ho visto il 15 agosto. Ho scritto sul forum perchè questi zii sono molto preoccupati. Le viti malate(oltre quelle secche dell'anno scorso) sono germogliate e i tralci si sono allungati, penso che abbiano inziato a seccarsi verso la metà di luglio, e ora sono defogliate e i tralci non si sono lignificati. Ho anche chiesto se durante la potatura ha osservato tralci anneriti all'interno, ma non mi hanno saputo rispondere. visto che a detta dei proprietari il fenomeno si allarga e si ripresenta ogni anno ho pensato sia comunque un fenomeno virale che si trasmette con forbici infette. quali sono le varietà più sensibili a virosi?

Chi le pota?

Ciao

i miei zii

Sulle varietà internazionali lo chardonnay è sensibile alla flavescenza dorata e il Pinot Nero sull'accartocciamento fogliare. I cabernet sul rossore parassitario della vite. E' difficile dare la causa ad una virosi senza vedere le foglie.
Se le foglie si seccano ma le nervature interne restano verdi allora può essere mal dell'esca. Con questa patologia si vede seccare la pianta.
Se il problema si espande ogni anno molto probabilemente è una causa virale o fungina (però lòe piante che si ammalano saranno più facilmente contigue le une alle altre e non a macchia di leopardo). Bisogna eliminare le piante, asportando dal vigneto il tronco, tutti i sarmenti e quanto più possibile delle radici e bruciare tutto. Quindi disinfettare le forbici e non usarle per potare piante sane. Quindi fare una bella buca nel posto lasciato libero e (in mancanza di altro) lasciare quanto meno il buco per un inverno (sperando sia freddo).