ognuno ha un pò il suo sistema in funzione di zona e tipologia vite quindi ci sono vari perchè. io ti dico cosa farei io, ad allegagione avvenuta toglierei un pò di grappolini, poi sopra il grappolo
lascia 6/8 foglie, poi prima dell' invaiatura ancora via qualche grappolo per averne alla fine 3/4 per pianta, che sono veramente esili. io cercherei di tenere i primi grappoli sul tralcio, eliminando
quelli alla fine, poi qualcuno ti dirà di fare il contrario, ma tant'è. tienile innaffiate. magari aggiornaci a vendemmia avvenuta, grazie.

Scusa Marta, il mio intervento voleva essere di carattere generale sul modo di potare al verde una vite. Nel tuo caso ha ragione sergios. Anch'io lascerei 2-3 grappoli, i più vicini al fusto e cercherei anche di irrobustire la vite con opportune concimazioni.
Ciao.

Ho riportato quanto detto dal vivaista... comunque sia è uva da tavola.

Ciao

Ok, adesso è un po' più chiaro . A giorgibe, farò così. In effetti era la mia idea perchè sono piccole. Comunque le viti non sono per la vendemmia, ma a scopo ornamentale e per mangiare qualche grappolo. Come ha scritto JeanGabin, è' uva da tavola. Non avendo esperienza, le avevo lasciate così com'erano impostate dal vivaista dove le avevo acquistate. Comunque ho constatato che sono varietà piuttosto resistenti, a germogli sviluppati, avevano subito una nevicata ai primi di maggio, gelo e tre grandinate. Hanno resistito senza conseguenze. A bieler, gli darò del nuovo concime. Grazie a tutti per i consigli! Vi terrò informati.

Concordo con una concimazione visto che la pianta è un po' esile, però direi di non esagerare e piuttosto di dividerla in due parti, una adesso (prima dell'allegagione) e una poi prima che caschino le foglie per il riposo vegetativo.
Io lascerei un grappolo a tralcio quest'anno, il più basso, e toglierei gli altri ad inizio invaiatura. Poi quando si irrobustisce la pianta non starei neanche a toglierli visto che si tratta di uva da tavola

E' vero Bieler. Tutto può succedere.
Per avere un vantaggio qualitativo i grappoli in eccesso vanno rimossi prima dell'invaiatura o a cavallo.
Prima non danno stress alla pianta e qualcosa di fotosintesi fanno.
Però l'accidente può succedere anche un giorno prima della vendemmia ... sicchè ...
Il mio subito era inteso come: puoi toglierli appena li vedi che alla pianta non fai un danno.
Ricordo che una pianta con meno grappoli poi vegeta di più.
Per semplificare alora diciamo che vanno tolti al massimo a fine invaiatura per avere un vantaggio e togliere stress eccessivo alla pianta. Io li tolgo prima per evitare comunque un lavoro di accrescimento degli acini che poi vado a vanificare eliminandoli.

Chiaro! In effetti ha senso toglierle prima. In verità non mi aspettavo una massa di grappoli così alta su due rametti di vite così giovane! Mi ricordo la vite di mio nonno che ne faceva mediamente poche.
Queste due al momento sono tutte grappoli e poche foglie...
Ps: oggi le ho concimate. Aspetto che leghino i grappoli e poi faccio il primo giro di sfoltimento.
Ancora grazie! si impara molto dai vostri consigli!

L ideale adesso sarebbe calcio e magnesio via fogliare

Rieccomi con gli aggiornamenti promessi. In quanto vite precoce (molto precoce, era specificato nella sua scheda) ha già maturato i grappoli. Oggi ne ho mangiato uno, dai buono! Anche se è strapieno di semi (il contro di questa varietà). Comunque, ho tenuto solo 3 grappoli a vite, come mi avevate consigliato. Le piante hanno avuto un buon sviluppo vegetativo, mi sembra. Il tronco era grosso come una matita, adesso è un pennarello della uni-posca. Grazie a tutti!