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sisio75
Iscritto il: 05/10/2009, 11:51 Messaggi: 130 Località: Cosenza
Formazione: Ragioniere Programmatore
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Salve a tutti,
ieri con una giornata primaverile per temperatura e sole, spinto da raptus, ho potato un filare di vite nero d'avola di tre anni (spero solo che non geli). Grazie alla lettura del forum ho lasciato 8 gemme per vite e legato il tralcio al filo portante. Per quando sarà verso maggio, non ho chiaro le fasi da compiere in fase di spollonatura. Ho letto che si inizia lasciando i germogli produttivi, ma come faccio a capirlo? Cioé, come faccio a capire quelli che porteranno i grappoli?
Come sempre grazie per le risposte.
PS: Se gela cosa succede alle piante potate? Oggi, giorno dopo la potatura il clima è mite, c'è sole e nella notte non ha gelato.
_________________ ... ogni cosa a suo tempo... non avere fretta!!!
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09/01/2012, 11:45 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3186 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Dovresti vedere l'infiorescenza, i fiori si trasformano poi nei grappoli. Se gela forte, del tipo -10 / -15 gradi, la pianta muore (tutta o in parte) risulta come bruciata. Se è già potata è più sensibile alle gelate
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09/01/2012, 15:52 |
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gerry94
Iscritto il: 13/09/2011, 22:21 Messaggi: 2408 Località: Caposele - Avellino
Formazione: Diploma professionale
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La spollonatura si esegue sul "tronco" della vite, di solito i nuovi bolloni che crescono sulla parte molto vecchia non producono al primo anno, ma volendo qualcuno si può lasciare per dare una forma diversa alla pianta associata a una produzione futura; poi ovviamente puoi elimanare i tralci che non hanno grappoli, ma questa operazione di solito viene eseguita da luglio in poi. Non ho mai avuto problemi con il gelo anche perchè da me l'inverno non è molto rigido.
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09/01/2012, 16:20 |
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sisio75
Iscritto il: 05/10/2009, 11:51 Messaggi: 130 Località: Cosenza
Formazione: Ragioniere Programmatore
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quindi si deve lasciare produrre alla pianta tutti i nuovi tralci e solo dopo aver visto i grappoli eseguire la spollonatura insieme alla sfemminellatura?
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09/01/2012, 16:31 |
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gerry94
Iscritto il: 13/09/2011, 22:21 Messaggi: 2408 Località: Caposele - Avellino
Formazione: Diploma professionale
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sisio75 ha scritto: quindi si deve lasciare produrre alla pianta tutti i nuovi tralci e solo dopo aver visto i grappoli eseguire la spollonatura insieme alla sfemminellatura? Si, ovviamente se salta anche qualche grappolo non è un problema per la pianta, però per te si La cimatura di solito si esegue quando i nuovi tralci sono "maturi", cioè quando la crescita rallenta (luglio agosto). Però ti consiglio di non esagerare, per limitare problemi legati al sole cocente o alla grandine.
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09/01/2012, 22:09 |
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sisio75
Iscritto il: 05/10/2009, 11:51 Messaggi: 130 Località: Cosenza
Formazione: Ragioniere Programmatore
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grazie gerry...
quindi su una pianta di tre anni bisogna vedere come si sviluppano i tralci e stare attento a equilibrare produzione vegetativa e produzione di frutti. Ma tu che sei + esperto di me, quanti grappoli lasceresti puntando ad una via di mezzo fra qualità e quantità?
NB: se qualcuno vende barbatelle radicate di cabernet sauvignon, a meno di un euro, mi può contattare al mio indirizzo privato
_________________ ... ogni cosa a suo tempo... non avere fretta!!!
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10/01/2012, 12:49 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3186 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Io direi 1,5 - 2 kg di uva per pianta
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10/01/2012, 15:11 |
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gerry94
Iscritto il: 13/09/2011, 22:21 Messaggi: 2408 Località: Caposele - Avellino
Formazione: Diploma professionale
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Io non sono un esperto, ma conosco discretamente la pratica. Secondo me no cè un numero di grappolli prestabilito, ma si fa ad occhio; cioè si eliminano foglie, tralci o in alcuni casi i grappoli che creano un groviglio e limitano l'areazione, la penetrazione del sole e dei trattamenti. In poche parole i grappoli che sono troppo vicini e in seguito alla crescita diventerebbero quasi un unico grappolo oppure le foglie e i tralci che si potrebbero intrecciare nei grappoli, andrebbero asportati. perchè? perche i trattamenti e il sole non penetrano in profondità e quindi potrebbero insorgere malattie. Si potrebbero eliminare anche i grappoli (quelli piccoli) collocati molto più in alto del filo portante perchè di solito non raggiungono una buona maturazione.
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10/01/2012, 21:36 |
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sisio75
Iscritto il: 05/10/2009, 11:51 Messaggi: 130 Località: Cosenza
Formazione: Ragioniere Programmatore
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grazie gerry, vedo che sul campo sei molto esperto... magari averti vicino x suggerimenti pratici terrò presenti questi consigli
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11/01/2012, 12:53 |
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Alessiox
Iscritto il: 20/02/2012, 14:01 Messaggi: 32 Località: Verona,Valpantena
Formazione: "Bacan" nonchè Zappaterra Orgoglioso e fiero di esserlo!
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Gerry 94 scusa se mi permetto ma nelle tipologie di vite che abbiamo noi (corvina e Corvinone Rondinella) è sconsigliato togliere i viticci anche se non maturano bene per lasciare la pianta col suo equilibrio.
_________________ MALEDETTO IL TROPPO SAPERE
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21/02/2012, 19:32 |
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