Grazie Eugenio e sempre disponobile come altri amici. Se l'anno prossimo farà di nuovo così, provero eliminare chicchi acerbi GRZ

mi inserisco anceh a discussione finita...così magari qualcuno mi dice se sbaglio!!
anch'io ho tre tralci di uva fragola ed a volte, tipo lo scorso anno, non è arrivata a maturazione perchè a causa di una potatura sbagliata, in pratica c'erano troppi grappoli e la povera pianta non ce l'ha fatta a far maturare tutti gli acini!
così mi hanno detto!
anche se comunque i chicchi violetti lillà erano comunque buoni e zuccherini, anche se non colorati!

Ciao . In chè localita abiti? che tipo di potatura hai fatto? Marcello

ciao! abito in provincia di Bergamo, la vite prende sole da mattina sino a circa l'1.30 -2 d'estate
per quanto riguarda la potatura.....di solito ne facio 2, quella verde dove, se dallo stesso nodo partono 2 o 3 rami con i grappoli, ne si lascia solo uno, possibilmente quello più sano e robusto.
la potatura invernale la faceva un simpatico nonnetto amico di famiglia...ma lo scorso anno era troppo stanzo per salire sulla scala così ho potato io con la sua supervisione dal basso........direi che non era molto attento quando gli chiedevo se taglaire o accorciare...tipo che mentre rispondeva in realtà stava guardano in strada la sua coscritta che passava con un amica e non mi ha molto seguito.......per cui è venuta + o - a caso.......
risultato, tanti grappoli, mooolto sgranati e di un bel violettino tenute!! c'è da dire che a marzo-aprile aveva fatto 4 giorni di freddo cane proprio quando c'erano i fiori..per cui potrebbe avere influito....anche se ho idea che ci fossero troppi grappoli (da 3 tralci ho raccolto circa 40 cassette di uva!!)
per quest'anno sto disperatamente cercando qualcuno che me la faccia o che quantomeno mi insegni come si fa ma per ora ricerca infruttuosa...pare che nessuno sia più in grado......a parte un vivaista che voleva tipo 600€ per potare 6x5mt di pergola....che dire....non navigo esattaemnte nei dollaroni di paperone!!
se hai consigli sono tutta orecchi!!!!!

Sicuro 40 cassette?
Comunque come già detto l'uva fragola è molto vigorosa e produttiva e mal si adatta a forme costrette.Un mio amico infatti l'alleva a spalliera per produzione da vendere ed in pratica al terzo anno di produzione x la troppa vegetazione la spalliera si è rotta(fatta con pali di castagno).Si adatta bene alla pergola perchè permette una vegetazione espansa però l'uva prende poca luce.Bisogna tagliare poco e per evitare gli acini immaturi o poco maturi bisogna asportarli dalle pigne.
ciao

ti assicuro...40 cassette (di quelle dei fruttivendoli basse ovviamente!!)
avrei potuto venderle!!
peccato che a parte un tralcio che l'ha fatta decente, vedasi non sgranata, il resto era un po bruttino...per cui grandi regali a zii e amici con poca puzza sotto il naso, per intenderci che non sono abituati allo standard dell frutta lucidata, calibrata ecc. da supermercato ma gli interessa solo che sia buona e non bella!!
per il resto, oltre a due mesi in cui ne ho mangiato tonnellate!! ho fatto 25 kg di marmellata di uva, zucchero al 40%, (in 5 volte ovviamente!) e ci ho fatto i regali di natale per parenti e amici!!un bel sparmio!!!
quella brutta l'ho purtroppo buttata in attesa di capire se è possibile farci il fantastico fragolino artigianalmente.....ho letto qualcosa ma fra lieviti e simili mi sa che mi perderei!!!

Brava così bisogna fare (e x fare rima) a quelli con la puzza al naso madali a ca.......re.
Scherzo però hai veramente un pergola straordinaria.Penso che tu non faccia trattamenti alle piante in quanto sono assolutamente resistenti sia alla peronosppora che all'oidio.In che zona sei?
Ora ti faccio un invito al quale non ti puoi sottrarre e cioè nella sezione conserve devi mettere la ricetta della marmellata di uva fragola.
ciao e grazie
eugenio

Ciao. Considerato l'elevato vigore vegetativo delle piante e la località in cui sono state inserite a parte la potatura a pianta in riposo dove devi speronare i rami che devono produrre a 2 -3-4- gemme , o lasciarli con molte più gemme ben disposti sull'impalcatura,quando questi devono sostituire il legno vecchio. per avere una produzione di uva di qualità si rendono necessari anche interventi di potatura verde. Se la produzione risulta elevata per migliorare la qualità dei grappoli dovresti eliminare quelli portati da tralci più deboli , oppure quelli che in prossimità dell'invaiatura (inizio maturazione) stentano a cambiare colore; elimina i germogli e i tralci che si sono formati lungo il tronco della pianta; taglia le femminelle allo scopo di arieggiare meglio i grappoli e le foglie vicine . Puoi anche cimare i tralci più vigorosi però solamente dopo l'inizio della maturazione dell'uva, favorendo così l'ingrossamento degli acini dei grappoli, però con questa cimatura lascia almeno una decina di foglie sopra i grappoli. Inoltre quando la produzione è elevata devi eliminare i grappoli portati dai tralci più deboli , oppure quelli che in prossimità dell'invaiatura stentano a cambiare colore. Puoi eliminare la "sgranolatura" cimando in prefioritura l'allungamento del tralcio che porta il grappolo , questo avviene a spese della sostanza di riserva( dato che le foglioline non sono in grado di assimilare con intensità sufficiente a superare il consumo di elaborati) , cimando arresti per 8-10 giorni il consumo di tali sostanze a vantaggio del grappolo , quindi diminuisce l'aborto fiorale specialmente nelle primavere fredde e piovose, come facilmente capita nelle tue zone,deviando l'afflusso di linfa dall'apice ai grappoli si avrà una migliore allegagione. Marcello

Voglio dire a inizio maturazione del grappolo gli acini che rimarranno immaturi o poco maturi sono già evidenti perchè più piccoli e non credo che la cimatura li faccia maturare.
Chiedo a Marcello di chiarire il secondo passaggio perchè secondo me si potrebbe favorire l'aborto fiorale e quindi meno acini e più grossi.Sbaglio?
Comunque conosco zone in cui l'uva fragola viene coltivata x il mercato e l'unico sistema che adottano per evitare l'acinellatura è quello di asportare gli acini immaturi.
ciao

Ciao. Nella competizione che avviene tra grappolo e gemma apicale per la sostanza elaborata dalle foglie, in piante vigorose , questa ultima ha il sopravento. Asportando il tratto apicale (3-5) del germoglio uvifero si facilita l'allegagione nelle uve che facilmente colano, diminuendo la competizione trofica fra apice vegetativo e fecondazione ( in quanto viene spuntato l'apice stesso) . A questa operazione fa in genere seguito una maggiore "cacciata" di femminelle. Marcello