ciao a tutti,
ho una vigna composta da 25 piantine di barbera at 84 che conduco a livello hobbystico,
zono est di novara
ho messo a dimora le barbatelle in autunno,
il problema è che su qualche pianta ,come si vede dalle foto ,alcune foglie sono diventate di colore rosso scuro.
non avendo una grande esperienza mi sono documentato su libri e internet e penso di aver individuato le possibili cause
- potrebbe essere una carenza di magnesio o nutrienti (preciso che fino alla primavera prima dell'impianto il luogo era pascolo di galline e un paio di oche e fino a ora non ho fornito concimi)
- potrebbe essere flavescenza dorata
la seconda ipotesi mi preoccupa parecchio avendo letto che in caso bisogna estirpare le piante e che cmq una cura certa non c'e...(cosi ho letto)
le foto le ho fatte oggi,la cosa che mi colpisce è che nonostante ci siano queste foglie rosse la pianta continua a buttare germogli che cmq sono sani(x ora)...
ora vi chiedo,qualcuno ha avuto esperienze simili??
ringrazio tutti
Alberto

Dagli un po' di nutrimento e dagli del rame...quando cadranno le foglie in autunno perderà il "male"...

Carenza di magnesio non direi anche perchè gli arrossamenti da carenza di magnesio non coprono tutta la foglia ma sono(simile a quelle del mal dell'esca) tra le nervature (internervali),eventualmente da potassio che la foglia diventa rossastra però le nervature rimangono verdi.
Secondo me è un arrossamento tipico da giallumi,o Legno Nero(il più probabile) o Flavescenza.
Può colpire una parte della pianta,tutta la pianta,o solo qualche germoglio.
I sintomi sono simili,solo un analisi di laboratorio può stabilire quale è l'agente della malattia.
Il più diffuso è il Legno Nero,non necessita di trattamenti insetticidi perchè è un ospite saltuario della vite,normalmente vive su Ortica e Convolvolo. In questo caso la lotta è di tipo indiretto cioè di pulire il terreno sotto la vite dalle erbe infestanti o con lavorazioni o diserbo prima della fine d'aprile,quando l'insetto vettore è ancora in una fase giovanile(solo da adulto va sulla vite),se le lavorazioni vengono posticipate l'insetto non trovando le sue piante preferite si trasferisce sulla vite,quindi è meglio evitare di tagliare l'erba da maggio ad agosto se non si è riusciti a lavorare il terreno a tempo debito.
Per la Flavescenza occorrono invece interventi più drastici(togliere le piante rosse,tagliare i getti colpiti ecc.),inoltre occorre seguire le indicazioni dei consorzi di difesa per l'epoca giusta d'intervento(viene calcolato in base all'inizio del volo dell'insetto) con prodotti insetticidi,normalmente da metà giugno in avanti con uno o due interventi insetticidi(obbligatori anche per chi fa il biologico),questo perchè l'insetto vettore è un parassita obbligato cioè compie tutto il suo ciclo di sviluppo solo sulla vite(1 generazione l'anno)
Per ora basta così, se vuoi chiarimenti chiedi pure.
Ciao Roberto.

secondo me nn si tratta ne di carenze ne tantomeno di giallumi della vite, alcune varietà a bacca rossa con l'arrivo dell'autunno pigmentano di colore scuro alcune parti della vegetazione, nello specifico nn conosco il comportamento del barbera ma penso nn sia nulla di grave, dalla foto mi sembra di vedere i tralci che cominciano a lignificare o sbaglio?
ciao daniele

vi ringrazio per le riposte,i chiarimenti e i consigli...
per danielef,si alcuni tralci cominciano a lignificare,sia quelli normali che quelli anomali....