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Autore |
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geo
Iscritto il: 17/03/2009, 18:36 Messaggi: 2770
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Ho un piccolo pezzo di terra, circa 200m^2, e mi è venuta voglia di metterci delle viti da impostare ad alberello. Mi chiedevo che varietà si prestano meglio a questa forma di allevamento (sicuramente devono avere buona fertilità basale), e che distanza di impianto adottare, io pensavo ad un sesto di 1m x 1m disposte a quinconce, tanto vista l'esiguità dell' impianto nell' interfila riesco a lavorare bene anche con piccole macchine.
_________________ Alla natura si comanda solo ubbidendole.
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22/06/2012, 1:05 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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perchè vuoi impostare l alberello?non è piu comodo la spalliera a cordone speronato?comunque per i vitigni con fertilità alle prime gemme sono il sangiovese,merlot,aglianico ecc...da evitare la malvasia
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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22/06/2012, 10:34 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Geo di dove sei che non mi ricordo più? Se non sbaglio sei siciliano, se fossi in sicilia ci metterei il nero d'avola ad alberello... Oppure syrah
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22/06/2012, 11:51 |
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geo
Iscritto il: 17/03/2009, 18:36 Messaggi: 2770
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Molise, valle del Volturno, estati molto calde. Voglio fare l'alberello perchè, visto che lìimpianto è piccolo, non ho bisogno di strutture di sostegno, aumento la densità di impianto, non importa che bisogna lavorarci di più con le potature tanto sono poche piante.
_________________ Alla natura si comanda solo ubbidendole.
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22/06/2012, 13:40 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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geo ha scritto: Molise, valle del Volturno, estati molto calde.
Che memoria eh? Ero convinto che eri siciliano Il syrah puoi considerarlo lo stesso se vuoi, è un vitigno internazionale... Io per scegliere comunque guarderei due cose principalmente: gusto personale (quale vino ti piace) e vitigni locali
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22/06/2012, 14:55 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29300 Località: Imperia
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Io dopo molte esitazioni ho optato per Merlot e Sirah, più o meno stesse condizioni, la terra dove l'ho messa è sopra a della roccia friabile e molto calda d'estate, per adesso sono al secondo anno, ma penso che andranno in produzione tra due/tre anni, anche se sto già pensando quasi quasi di mettere il telo da pacciamatura questo inverno e unire l'utile al dilettevole, meno lavoro e terrà più fresca.... Di cento barbatelle ne ho perse 3.... per adesso... Saluti
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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22/06/2012, 15:06 |
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geo
Iscritto il: 17/03/2009, 18:36 Messaggi: 2770
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leorasta ha scritto: geo ha scritto: Molise, valle del Volturno, estati molto calde.
Che memoria eh? Ero convinto che eri siciliano Il syrah puoi considerarlo lo stesso se vuoi, è un vitigno internazionale... Io per scegliere comunque guarderei due cose principalmente: gusto personale (quale vino ti piace) e vitigni locali Io vorrei produrre un' uva per fare un vino da pronta beva, ho trovato un paio di cloni adatti di San giovese e di pinot nero. Il terreno è molto ricco di scheletro, e che sceletro , sono sassi belli grossi, quindi il terreno è siccitoso in estate (ma ho l'acqua a disposizione). Questo è uno sfizietto, giusto per tenere occupato quel pezzo di terreno. 1M X 1M secondo voi va bene?
_________________ Alla natura si comanda solo ubbidendole.
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22/06/2012, 18:53 |
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baroreddu
Iscritto il: 06/02/2012, 17:30 Messaggi: 772 Località: provincia di sassari
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vuoi adottare il vecchio sesto "alla sarda" da noi molto usato agli inizi del secolo passato, quando c'era abbondanza di manodopera e si faceva tutto a mano prova a tracciare per terra il sesto che dici tu,e poi traccia l'ingombro di ogni vite (un diametro di almeno 50 cm) ti renderai conto che in estate quando ci sono le foglie la sola macchina che passa tra i filari sarà la zappa,per non parlare dell'ombra che le viti si faranno a vicenda. è preferibile fare un sesto minimo da 1,6/1,8 mt. con viti a 90/100cm.sull'interfila. qua esiste ancora qualche vecchia vigna con quel sesto,e se posso ti posto delle foto cosi ti rendi conto di quanto è "stretto".
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22/06/2012, 23:01 |
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geo
Iscritto il: 17/03/2009, 18:36 Messaggi: 2770
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baroreddu ha scritto: vuoi adottare il vecchio sesto "alla sarda" da noi molto usato agli inizi del secolo passato, quando c'era abbondanza di manodopera e si faceva tutto a mano prova a tracciare per terra il sesto che dici tu,e poi traccia l'ingombro di ogni vite (un diametro di almeno 50 cm) ti renderai conto che in estate quando ci sono le foglie la sola macchina che passa tra i filari sarà la zappa,per non parlare dell'ombra che le viti si faranno a vicenda. è preferibile fare un sesto minimo da 1,6/1,8 mt. con viti a 90/100cm.sull'interfila. qua esiste ancora qualche vecchia vigna con quel sesto,e se posso ti posto delle foto cosi ti rendi conto di quanto è "stretto". Magari, delle foto sono ben gradite.
_________________ Alla natura si comanda solo ubbidendole.
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23/06/2012, 1:36 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29300 Località: Imperia
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geo ha scritto: baroreddu ha scritto: vuoi adottare il vecchio sesto "alla sarda" da noi molto usato agli inizi del secolo passato, quando c'era abbondanza di manodopera e si faceva tutto a mano prova a tracciare per terra il sesto che dici tu,e poi traccia l'ingombro di ogni vite (un diametro di almeno 50 cm) ti renderai conto che in estate quando ci sono le foglie la sola macchina che passa tra i filari sarà la zappa,per non parlare dell'ombra che le viti si faranno a vicenda. è preferibile fare un sesto minimo da 1,6/1,8 mt. con viti a 90/100cm.sull'interfila. qua esiste ancora qualche vecchia vigna con quel sesto,e se posso ti posto delle foto cosi ti rendi conto di quanto è "stretto". Magari, delle foto sono ben gradite. La distanza interfila di un metro è corretta, mentre tra le file va da un metro a due metri e mezzo, a seconda delle lavorazioni e dei mezzi che vuoi utilizzare. Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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23/06/2012, 8:42 |
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