Buongiorno a tutti,

vorrei avere un chiarimento a proposito di un vigneto che ho appena ereditato (zona Sardegna/Sassari). E' un vigneto impiantato nel 2008, con una superficie complessiva di 1.700 mq. Mi sto preoccupando su come regolarizzare il tutto. Vorrei iniziare a fare dell'agricoltura, ma essendo "abusivo" è un bel problema...Sempre se possibile, dopo la regolarizzazione, vorrei chiedere la certificazione DOC, ma non ho ben capito l'iter che bisognerebbe seguire.

La mia domanda è: Come è possibile regolarizzare questo vigneto ?
Spero tanto che la soluzione non sia di estirpare il vigneto e fare altro, il suo valore affettivo la renderebbe operazione molto dolorosa...

Grazie a tutti!

Se quando è stato piantato era in regola coi diritti direi che a livello di vigna sei a posto.
Per l'iter della doc dovresti farti seguire da una associazione di categoria

Sono certo che era stato piantato senza diritti, per quello chiedo consiglio.

Allora è meglio se anche per quello senti una associazione di categoria.
Non vorrei fare il menagramo ma se è così facile che dovrai estirparlo, altrimenti se si poteva fare una "sanatoria" successiva all'impianto sarebbero saltati fuori vigneti irregolari dappertutto.
Se ti interessa tenerlo probabilmente potresti trasformarlo come impianto ad uso personale con limite 1000 mq (quindi i 700 mq rimanenti o li estirpi o trovi una persona terza, che so un amico, che se li fa segnare come consumo famigliare): naturalmente però a quel punto il vino non lo puoi vendere e lo devi consumare tu (e quindi salta anche tutto il discorso della DOC)