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Vigneto, fattibile? 
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Ciao a tutti!

Come avrete visto nell'apposita sessione sto cercando da un po' di tempo un piccolo vigneto.

Avrei alcune domande prima di avventurarmi in questa iniziativa :D

1 un vigneto di circa 1000mq, quanta uva può produrre?

2 le cure che ha bisogno un vigneto di queste dimensioni, quali sono? Si può ricorrere al fai da te, o vi è necessariamente bisogno dell'aiuto di un esperto? Un contadino?

3 E' legale accordarsi con qualche contadino per affidargli la cura del vigneto in cambio di un percentuale del prodotto?

Ovviamente il tutto è finalizzato ad una produzione amadoriali, nessun fine di vendita ecc

Grazie a tutti :)

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11/09/2013, 10:48
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Ciao,

tutto fattibile quello che dici, tenendo conto che senza diritti di impianto e per uso personale
non puoi superare appunto i 1000 Mq...
Per quanto riguarda la produzione, è qualcosa di variabile, dalla varietà e dal tipo di impianto.
Per il resto devi capire tu se sei in grado di gestirla o no, tieni conto che ha bisogno di cure e trattamenti,
altrimenti non raccogli nulla....

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11/09/2013, 11:11
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intanto grazie per la risposta immediata :)

Capisco che la resa è variabile e dipende da tantissime cose, ma una stima? Giusto per avere un'idea..

Per quanto riguarda i trattamenti da effettuare, le mie conoscenze sono praticamente zero, forse l'idea migliore sarebbe quella di dividere il raccolto con qualcuno che possa gestirlo.

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11/09/2013, 12:11
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Se vuoi fare un pò di qualità su mille metri puoi farci 300 litri di vino, diciamo variabili tra 200 e 400,
già 400 significa che produci tanto e con poca qualità, ma ripeto serve capire cosa pianti e come lo pianti,
puoi anche farcene uscire di più, ma abbassando appunto la qualità....

Ciao

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11/09/2013, 12:42
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Beh Jean, nel mio impianto di 1000 metri quadri sono riuscito a far stare 456 piante, raccogliendo 1,5 kg di uva per ceppo non mi sembra di caricare troppo le piante e riuscirei a fare 680 kg di uva circa che dovrebbero garantirmi perlomeno 400 litri di vino...
A me sembra che 1,5 kg per pianta dovrebbe essere una resa abbastanza bassa per ottenere una buona qualità... Secondo te verrà di bassa qualità?


11/09/2013, 14:38
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No, mi sembra una carica corretta, ma devi spiegare aanche come ce le hai fatte stare le piante, con che sesto,
e che vitigno hai, vabbè che mi dirai, magari cambia poco come vitigno...ma l'impianto è imoportante

1000 metri quadrati sono 10 metri x 100 metri...

Ciao

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11/09/2013, 17:57
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1000 metri se sei appassionato non sono un problema.
Tra dicembre e marzo devi fare la sarpitura ed è fattibilissimo.
Quindi va trattato, irrigato se serve e fatto la potatura verde (se vuoi).
Il tuo problema può essere trattarlo. Hai una botte? Se no devi farlo trattare ad altri o armarti di zaino a spalla. In un annata normale non hai tantissimi trattamenti, ma anche qui di pende da che zona scrivi.
Lo sfalcio dell'erba lo puoi appaltare ad un vicino se non hai un mezzo agricolo idoneo, o al limite vai col tosaerba. Ti ci vuole un po' ma sarà il vigneto più bello dalla zona.
Diserbo sulla fila si può fare eventualmente a mano (o tagli l'erba fin sotto).
Su 1000 metri dipende dalle uve e dalla zona. Vai da 30 a 5 quintali. Il 70% di questa diventa vino.
La vendemmia, dipende da chi hai che ti aiuta.
2500 metri di Pinot Grigio (grappolo piccolo e senza manico) in 8 ci mettaimo 4 ore (30 quintali di uva).
Se sei solo devi metter più qualità di uva in modo da diversificare i giorni della vendemmia.
Di dove sei? Cosa vuoi piantare? Metterai un po' di bianco, un po' di nero, un po' di dolce, un po' da passire?
La qualità dipende dal numero di ceppi ad ettaro e dal portainnesto. Da quanta uva fai produrre e dal tipo di potatura secca e verde. Dalla quantità di irrigazione e dalla salubrità dell'uva.
Se hai mezzi idonei puoi mettere le piante 2,5 sulla fila (anche meno). Se hai qualità che richedono poca vegetazione anche a 0,5 tra vite e vite. Un guyot è sempre molto qualitativo. Un portainnesto (sempre idoneo al terreno da dove scrivi) meno vigoroso è più qualitativo.
Dicci cosa vuoi fare ... :lol: 1000 metri comunque sono facili da gestire.


12/09/2013, 11:03
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JeanGabin ha scritto:
No, mi sembra una carica corretta, ma devi spiegare aanche come ce le hai fatte stare le piante, con che sesto,
e che vitigno hai, vabbè che mi dirai, magari cambia poco come vitigno...ma l'impianto è imoportante

1000 metri quadrati sono 10 metri x 100 metri...

Ciao

Merlot e cabernet franc, sesto 1,95 x 1, non ti sto a spiegare come sono messe ma sono 1000 metri quadri giusti giusti... Giudicheremo dalla prima vendemmia quest'anno, anche se in produzione ce ne saranno la metà circa perché molte le ho piantate l'anno scorso


12/09/2013, 11:43
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Leorasta come fai per i trattamenti?
Che forma di allevamento hai scelto?
So che in collina da noi e anche in Toscana vanno molto stretti e certi usano trattori scavallanti. Non penso sia il tuo caso ...

Per esempio, non per il Cabernet Franc che ha bisogno di spazio per la vigoria più elevata, ma per il Merlot sono molto tentato di piantarle a 0,50 l'una dall'altra (facendo un guyot leggermente modificato - semicappuccina). Questo per evitare il fatto che le gemme centrali di solito non sono produttive (almeno nel guyot). Con un cordone speronato germogliavano solo le prime e le ultime. Come ti trovi con le piante a un metro l'una dall'altra?


12/09/2013, 12:00
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mortotoccaci ha scritto:
Leorasta come fai per i trattamenti?
Che forma di allevamento hai scelto?
So che in collina da noi e anche in Toscana vanno molto stretti e certi usano trattori scavallanti. Non penso sia il tuo caso ...

Per esempio, non per il Cabernet Franc che ha bisogno di spazio per la vigoria più elevata, ma per il Merlot sono molto tentato di piantarle a 0,50 l'una dall'altra (facendo un guyot leggermente modificato - semicappuccina). Questo per evitare il fatto che le gemme centrali di solito non sono produttive (almeno nel guyot). Con un cordone speronato germogliavano solo le prime e le ultime. Come ti trovi con le piante a un metro l'una dall'altra?

Ho l'atomizzatore a spalla per i trattamenti, attualmente essendo in una zona a basso inoculo (sono decenni che non c'è una vite nelle vicinanze, una volta c'erano) me la cavo con rame, zolfo ed induttori di resistenza; uso un sistemico solo a maggio/giugno quando piove molto.
Uso il guyot perché da noi è la forma più utilizzata, sta seguendo il metodo simonit-sirch per far sviluppare la ramificazione orizzontale in modo da non dover capitozzare le piante per abbassarle in futuro. Con le piante ad 1 m mi trovo bene, siccome uso il decespugliatore per l'erba l'unica accortezza è stare attendo a non ranzarle ;)
Comunque ho visto dei sesti assurdi in zona, a gattinara ci sono sesti di 1,3 x 0,7!!


12/09/2013, 14:26
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