Vigneto concimazione e gradi zuccherini

Buongiorno a tutti amici, e buone fatte ferie,
Sulla scorta del post volevo aggiornare con foto per il discorso della maturazione, ma nonostante tutti gli sforzi fatti, utilizzo del potassio, biostimolante e varie, resto deluso e scoglionato, soldi spesi e fatica per cercare di migliorare la situazione, che vedo sempre allo stesso posto.
Mi dispiace solo che ho comprato altre 50 piante e le ho messe nel terreno di mio suocero..........
Vorrei solo capire se e' attribuibile alla varietà ?
nella mia zona e' pieno di piedirosso, forse sarà questo il motivo ?

che delusione, chiaramente non vi dico i gradi babo......

saluti
frack

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Va beh ma siamo appena all'inizio di settembre, se il clima è buono proseguirà nell'accumulo zuccherino

leorasta ha scritto:Va beh ma siamo appena all'inizio di settembre, se il clima è buono proseguirà nell'accumulo zuccherino

speriamo, il problema e che i grappoli non sono omogenei nella maturazione cosi come si vede dalle foto, acuni sono totalmente ancora mezzi acerbi, altri al 50%, altri ancora quasi già tutti colorati, andrà a finire come gli altri anni che finiro' con avere una parte già matura che rischierà di marcire, e un'altra parte in via di maturazione, per fare 100LT di vino dovrei vendemmiare 3 volte.......
Ho notato che pero' anche in fase di germogliamento e' successa la stessa cosa, gemme aperte ed altre no, i fiori si sono creati sempre disomogeneamente, a distanza di settimane..........e' normale ?
Questa cosa la ho monitorata dall'inizio.
eppure le barbatelle sono tutte uguali, sempre del famoso vivaio di morto !!
frack

Buongiorno a tutti,
volevo fare una osservazione, ieri ho sentito un amico mio che ha piantato le stesse barbatelle, stessa qualità di uva (montepulciano) stesso vivaio di produzione, messe a dimora pero' in una località diversa, e piu' piccole lui e' al 3° anno. Ugualmente ha notato mancanza di omogeneità, gli ho chiesto delle foto che ovviamente condividero'.
Sentitolo, mi diceva pero' una cosa e cioe' che la stessa qualità viene innestata in portainnesti differenti, che chiaramente si comporta in modo diverso a seconda delle caratteristiche del terreno, e' vero ?

saluti
grazie.

Il portainnesto determina la vigoria della pianta, quindi influisce sulla produzione (diciamo principalmente sulla quantità prodotta ma anche sulla composizione poi del mosto). Quindi indirettamente potrebbe anche avere effetti sulla omogeneità della maturazione dei grappoli, ma aspetta il parere di gente più esperta

leorasta ha scritto:Il portainnesto determina la vigoria della pianta, quindi influisce sulla produzione (diciamo principalmente sulla quantità prodotta ma anche sulla composizione poi del mosto). Quindi indirettamente potrebbe anche avere effetti sulla omogeneità della maturazione dei grappoli, ma aspetta il parere di gente più esperta

in verità ho scritto anche al vivaio in questione......
aspetto cosa mi rispondono.....

frack

Il Montepulciano, come detto, è una varietà molto difficile. E' una sua peculiarità la difficoltà di maturazione in zone non vocate. Tuttavia siamo ai primi di settembre e i rossi tardivi si vendemmiano a fine ottobre ... Il portainnesto può influire sull'anticipo della maturazione ma fino ad un certo punto. Comunque portainnesti che anticipano spesso non vanno bene in terreni siccitosi. Il portainnesto che consiglierei è il 110R in questo caso (sempre se non si tratta di vigneto su vigneto).