Amico mortotoccaci, da buon siciliano produttore ti do pienamente ragione. Da una parte con la vendita dei diritti siciliani esportati al nord si pensava addirittura di "alleggerire" la produzione e cercare di dare un equilibrio tra domanda e offerta e dall'altra si desertificano dei territori bellissimi vocati per la coltivazione della vite. Proprio l'altro giorno sono stato da un rivenditore Rauscedo e ho visto decine di bancali di barbatelle pronte per essere piantate. Allora penso altro che estirpare e basta....altro che desertificare....Proprio non capisco. Io al posto della vendemmia verde darei dei premi di produzione di QUALITA' ad ettaro: cioè anzichè produrre 100 q.li (ipotesi) ad ettaro ne fanno produrre 50 ma di buona qualità e danno un PREMIO per la qualità prodotta. Ma dietro le scrivanie non capiranno mai cosa significa produrre e portare un vigneto avanti. Buttano soldi per farci impiantare e soldi per distruggere ... a 20 cent. non si va da nessuna parte paragono sempre la classica bottiglia di acqua con un kilo di uva E' ASSURDO.......
Non capisco come mai siamo sempre noi del Sud ad essere gli ultimi (anche geograficamente). Eppure quando senti nominare Asti-Barolo-Chianti. Pensi alle eccellenze dell'Italia anche noi sappiamo produrre il problema che siamo stati a livello commerciale non competenti e trascurati
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: VENDEMMIA VERDE SICILIA 2016
29/02/2016, 9:35
la qualita' non deve nascere da un incentivo ma da una volonta', fino a quando l'associazionismo in Sicilia (e se vuoi da Siciliano te ne faccio di esempi, ma qui manteniamoci sul vino), non andara' avanti continueremo ad avere delle nicchie di eccellenze ma che saranno delle isolette in un mare di mediocrita' e continueremo a lamentarci. Gli altri funzionano(chi funziona) perche' ha fatto i giusti investimenti e si lavora insieme per un obiettivo comune. Dimmi perche' in Sicilia occidentale mi risulta impiantato del Nerello mascalese e da li traiamo le mille considerazioni che possiamo fare.
E' vero rappresentano un territorio e basta. Però noi produttori siamo solo in mano a 4 cantine che si mettono d'accordo per i centesimi che ci devono dare. E' il commerciante che si arricchisce a noi le briciole.
Credimi Marco non voglio nulla: ne biologico, ne vendemmia verde ne piani psr per acquisto macchine e nient'altro. CHIEDO SOLO DI VALORIZZARE IL PRODOTTO AFFINCHE' UN AZIENDA CAMMINASSE DA SOLA E GLI INVESTIMENTI SI FARANNO LO STESSO. SENZA CONTRIBUTI1
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: VENDEMMIA VERDE SICILIA 2016
02/03/2016, 9:45
rappresentano un territorio ma il prodotto che danno e' differente in base a dove viene prodotto. comunque hai centrato il problema, la struttura commerciale in Sicilia, ma non solo per il vino, vale per gli agrumi e tutti i prodotti agricoli e' in mano a chi trasforma o commercializza quindi hanno il potere di decidere quanto prodotto prendere e a che prezzo.
Non nessune amicizie, solo una persona di un sindacato mi ha mandato un'immagine con scritto "vendemmia verde Sicilia 2016" al via con la presentazione delle domande. Allora mi sono girato per chiedere informazioni più dettagliate.