Vendemmia uva nera

Venerdi scorso ho vendemmiato l'uva nera (barbera, dolcetto e shira'). Ho la vigna a Caluso (TO).

Rispetto l'anno scorso, senza cambiare alcun procedimento in vigna, ho raccolto circa il doppio dell'uva. Anche l'anno scorso ha fatto tanto sole (forse ancora di piu' di quest' anno). Mi chiedo come sia possibile avendo potato nella stessa maniera.

A cosa puo' esser dovuto quest' aumento di produzione? Anche nelle Vs vigne avete riscontrato cio'?

grazie

Magari la vigna era un po' squilibrata e potandola correttamente l'hai magari riequilibrata un po'.
Comunque ci sono un'infinità di variabili, pure io sto in Piemonte e invece ne raccoglierò la metà dell'anno scorso per via del tempo che ha fatto in fioritura (colatura ecc.. alla faccia dei trattamenti col boro fogliare aggiungerei )

... mi dispiace.
L'unico accorgimento rispetto l'anno scorso e' stato quello di passare col motozappa lungo i filari disponendo letame pellettato....
Boh sara' quello ...

grazie

Non è una scienza esatta. Dipende sia da fattori climatici della primavera dell'anno sia di quella prima. All'interno delle gemme le cellule meristematiche si trasformano in grappolo o no a seconda delle condizioni di clima e pianta.
LA lavorazione del terreno può aver dato uno sviluppo facendo produrre radici superficiali alla vite, ma non è detto che si ripeta ogni anno.
Comunque una potatura tipo SImonit che prevede che il capo a frutto nasca sempre da un troncone di legno dell'anno prima rende più omogenea la produzione a differenza di capi a frutto nati sulla testa di salice o da gemme di corona.

"Comunque una potatura tipo SImonit che prevede che il capo a frutto nasca sempre da un troncone di legno dell'anno prima rende più omogenea la produzione a differenza di capi a frutto nati sulla testa di salice o da gemme di corona". tutto da dimostrare! anche se tieni speroni corti da cui ottieni il tralcio produttivo o utilizzi tralci della testa di salice hai una produzione omogenea!ci sono ben altre variabili che influenzano la produzione dell'anno! il piu importante è il peso medio del grappolo, molto piu del numero di grappoli che poi hanno una variabilità negli anni non cosi alta come il peso grappolo che è influenzato dall 'andamento fioritura, disponibilità acqua in divisione e distensione cellulare e post invaiatura, e dalla corretta difesa fitosanitaria (per peronospora questo anno si è persa molta uva nella varietà molto sensibili)

E' un osservazione che ho fatto in diversi vigneti, specialmente di varietà molto produttive. Non che ogni anno esca la stessa produzione, ma è molto più costante. Poi, come ho detto, non è una scenza esatta.

grazie
... sentendo in giro tutti quest' anno hanno prodotto molto di meno...boh??
La vigna non la capiro' mai... l'anno scorso con poca produzione e con un estate ottima ho fatto un vino non buono.... speriamo in quest' anno...

Ah guarda, io in quella vicino a casa ho avuto problemi come detto ma ad esempio in un'altro pezzetto che ho a qualche chilometro di distanza zero problemi (mentre invece gli appezzamenti a fianco un disastro). Quest'anno da quello che ho visto nelle nostre zone ha inciso tanto il clima in fioritura (e in parte anche un po' di peronospora in post-fioritura, che nel mio caso poi è fortunatamente rientrata)

Dove hai la vigna Leorasta?

In provincia di Novara, una piccolissima a Boca (zona DOC ma noi ci facciamo solo passito ) in gestione e 2000 mq di proprietà a Cureggio, 1000 in produzione con un taglio bordolese cabernet franc-merlot e 1000 di nebbiolo ancora non in produzione (si spera l'anno prossimo)