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VCR: come passare a quantità più soddisfacenti? 
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Mi rivolgo a coloro che mi hanno dato i preziosi consigli:
con l'attuale vendemmia finalmente la soddisfazione è arrivata : il raccolto sta andando oltre ogni previsione: più di 200 kg di rossa da 50 piante di Montep. e Cabernet e qualcos'altro locale, circa 250 kg da 25 trebbiano e non ho ancora raccolto da 25 falanghina ma penso altri 150 kg, quindi ottima annata in totale 500kg o più, mentre in passato stentavo a fare 100 kg in tutto. Il merito va ai consigli dei vari Consiglieri che ringrazio tutti di cuore, è una bella soddisfazione.


22/09/2016, 22:06
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scusa cosmo62 e con che grado di zuccheri? sembra che producano troppo le tue barbatelle... avrai un terreno molto ricco e fertile


22/09/2016, 23:26
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Non lo so, lo saprò quando potrò bere il vino tra qualche mese, ma ti assicuro che l'uva è arrivata abbondantissima quest'anno, i motivi che io penso abbiano favorito l'abbondanza penso siano stati:
potatura guyot lunga 8-12 gemme e frequente legatura ad arco del tralcio, in qualche caso guyot bilaterale; uso ossicloruro tetraramico ogni 14-20 gg con zolfo bagnabile a partire dal 31 marzo (mi sono bastate 7-8 irrorazioni e tra esse 2 o 3 volte spolverate di zolfo in polvere fatte di mattina importanti perchè lo zolfo è rimasto sulle foglie quasi sempre); quando vedevo foglie con oidio le strappavo e le cumulavo per bruciarle, pulizia dell'interfilare dai residui di potatura verde.
Il terreno era stato concimato qualche anno fa, ma il letame rimane sopra e non so se ha fatto granchè alle radici. Le piogge primaverili hanno coinciso con la fuoriuscita di tantissimi grappolini, da allora la preoccupazione è stata di curare bene le piante per non perderli, quindi nei momenti più caldi (luglio) anche qualche innaffiatura, mentre ad agosto ero fuori in vacanza quasi tutte le piante hanno resistito al calore forte, alcune hanno seccato le foglie solo quelle senza portinnesto. Ai primi di settembre ho incominciato a togliere le foglie ombreggianti i grappoli per esporli al sole, e qualche grappolo appassito o in macerazione, lasciando tutti grappoli buoni.


23/09/2016, 7:25
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Attento a non farti prendere la mano. Se produci troppo puoi andare in alternanza o peggio.
Dovresti cercare di calibrare il tuo fabbisogno e, nel caso, o potare più corto o diradare i grappoli a primavera.
Comunque guarda sempre le piante. Dal aspetto ti diranno se hai chiesto troppo o se il terreno dove si trovano consente di sostenere una simile produzione.


26/09/2016, 9:45
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mortotoccaci ha scritto:
Attento a non farti prendere la mano. Se produci troppo puoi andare in alternanza o peggio.
Dovresti cercare di calibrare il tuo fabbisogno e, nel caso, o potare più corto o diradare i grappoli a primavera.
Comunque guarda sempre le piante. Dal aspetto ti diranno se hai chiesto troppo o se il terreno dove si trovano consente di sostenere una simile produzione.

Sicuramente dovrò calibrare anche perchè da un anno all'altro dovrei aumentare i contenitori per il vino oltre i 400 litri di cui dispongo e penso riempirò quest'anno, e non ne ho nessuna intenzione sia per tempo di lavoro che di spazio nel locale della cantina. Cercherò di innestare qualità diverse: per esempio mi sono ritrovato una pianta di aglianicone molto buono, e ripristinerò le coda di volpe, greco di tufo e piedirosso di cui ho perso ben 33 barbatelle nella impiantazione dello scorso inverno. Inoltre avrei trovato l'uva serpe da Itri, e voglio vedere che vino fa. Posso alternare il terreno: ce n'è di inutilizzato vicino, ma si deve capovolgere con trattore. Il mio interesse ora è moderare le quantità e variare le qualità.


27/09/2016, 22:50
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mortotoccaci ha scritto:
Può anche essere un eccesso di acqua. Il cabernet è facilmente attaccato da virosi, quali il rossore parassitario. Di solito non danno problemi. Però se vedi che l'uva non matura correttamente allora prendi in considerazione l'idea di estirpare le piante. Di sicuro aspetterei però e terrei monitorato. Presta solo un po' di accortezza nella potatura. Dopo potato il cabernet disinfetta le forbici (o cambiale se vuoi fare il lavoro a casa) prima di potare il resto e asporta i tralci del cabernet potati dal vigneto. Smaltiscili in un altro luogo o sulla capezzagna.

Sono in presenza di accartocciamento fogliario del Cabernet: ora non ho più dubbi sia perchè c'è una pianta in particolare che ha prodotto tanta uva ma non matura bene ancora oggi 22 ottobre, e i sintomi sulle foglie coincidono con quelli di questo articolo:
http://www.tigulliovino.it/dettaglio_ar ... icolo=1235" target="_blank
che porta il Cabernet Francese come facilmente soggetto al problema
Ora che ne posso fare di queste piante? devo intervenire subito? (gran parte del cabernet quest'anno ha maturato normalmente); è ipotizzabile per i casi più gravi di tagliarle reinnestare sul portinnesto con altra varietà rossa? corrono rischi le vicine piante di Montepulciano e sangiuseppe nero?
domani posterò delle foto


22/10/2016, 20:23
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La pianta innestata su selvatico colpita da probabile arricciamento fogliario con grappoli numerosi ma maturati male (alcuni neri altri violacei e di sapore acido), ancora li devo staccare.
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nelle piante vicine di cabernet similmente innestate è presente il solo problema alle foglie, per ora, non avendo dato grappoli; l'arricciamento c'è a piante alterne anche in altre barbatelle vcr di cabernet su 420 A, in posti lontani tra filari di trebbiano, la cui poca uva è maturata.
nelle piante vicine di altre varietà (montepulciano e sangiuseppe nero) solo per le foglie si ha ingiallimento e tinte di rosso.
Se qualcuno mi dice che fare di queste 2 piante di cabernet? Il problema si può estendere alle altre varietà?
Potrei tagliarle e reinnestarle con altre varietà (ho disponibili almeno 6 varietà ulteriori)


23/10/2016, 19:18
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Se sei sicuro sia arricciamento allora vanno estirpaste perchè la cocciniglia rischia di propagarti l'infezione. E' sempre difficile essere certi che sia un arricciamento, ci vorrebbe un esame pcr. La foto non è chiarissima e ilo rossore sembrerebbe propendere a questo, però le foglie non sono così arricciate. Per me è dubbio, la mancata maturazione può anche essere dovuta ad una sovraproduzione.
Se è arricciamento non le puoi sovrainnestare, questo si trasmette al nuovo nesto.
In genere l'arricciamento si manifesta a vendemmia avvenuta e si comincia a parlare di un falso problema per l'uva, per questo ti chiedo se non sia il caso di sovraproduzione che normalmente inficia la maturazione.


23/10/2016, 21:44
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mortotoccaci ha scritto:
Se sei sicuro sia arricciamento allora vanno estirpaste perchè la cocciniglia rischia di propagarti l'infezione. E' sempre difficile essere certi che sia un arricciamento, ci vorrebbe un esame pcr. La foto non è chiarissima e ilo rossore sembrerebbe propendere a questo, però le foglie non sono così arricciate. Per me è dubbio, la mancata maturazione può anche essere dovuta ad una sovraproduzione.
Se è arricciamento non le puoi sovrainnestare, questo si trasmette al nuovo nesto.
In genere l'arricciamento si manifesta a vendemmia avvenuta e si comincia a parlare di un falso problema per l'uva, per questo ti chiedo se non sia il caso di sovraproduzione che normalmente inficia la maturazione.

Non so che sia l'esame PCR però la situazione non mi piace: l'uva cabernet (rimasta verde-violacea) spremuta ha dato un liquido acido , forse buono solo per fare aceto: nel filare dove sono le piante di cabernet (innestato da me su selvatico) e in quello vicino tutto il montepulciano presenta fogliame a colorazioni giallo rossastre, mentre sulle altre file è verde normale
Pianta malata a sinistra:
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Filare vicino di Montepulciano dal fogliame colorato
Allegato:
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tra pochi giorni estirperò il cabernet, spero che il montepulciano si salvi, anche se ho avuto qualche grappolo maturato male ma il sapore era normale
Filare dal fogliame verde normale
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16/11/2016, 4:27
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Non mi sembra che abbia altra scelta che quella di estirpare le piante di cabernet con le foglie rosso scure. Sono piante che ho innestato con rami di cabernet su selvatico, forse nel taglio ho creato e propagato l'infezione (che ho notato già dall'anno scorso vedere più indietro in questo post): per ora le piante di cabernet Vcr certificate anche se presentano una modesta colorazione delle foglie, non hanno dato uva acerba o dal succo acido: questa prova del mosto acido mi convince che è meglio agire drasticamente: per ora eliminerò due innesti cabernet con tutte le radici, ma ne ho altri lì vicino: per esempio questo mi è venuto di cabernet e sangiuseppe nero sulla stessa pianta, che ne faccio taglio solo il cabernet?
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16/11/2016, 4:44
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