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Varietà brevettate e riproduzione
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berotor
Iscritto il: 23/05/2016, 4:30 Messaggi: 21
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Vorrei fare una domanda tecnico legale: se si compra una barbatella di una nuova varietà di uva (ma potrebbe essere una qualsiasi specie vegetale) prodotta e brevettata da un'azienda vivaistica, è consentita poi la riproduzione di tale varietà? a. Non è mai consentita la riproduzione in proprio. b. E' consentita solo per uso interno all'azienda, ma non è consentita la riproduzione a scopo commerciale. c. E' consentita e non ci sono vincoli di sorta. d. Dipende dal tipo di brevetto.
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25/10/2017, 12:14 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29304 Località: Imperia
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Riprodurre barbatelle significa re-innestare su innesti vari, a proprio rischio di riuscita o no, direi che la risposta b è quella che sembra più logica.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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25/10/2017, 13:13 |
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leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3190 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
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Mmmh secondo me se è brevettata non potresti riprodurla
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26/10/2017, 14:58 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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Una nuova varietà vegetale può essere brevettata in Italia oppure a livello europeo. Rimanendo in Italia la protezione dei diritti non è diversa da altre opere di ingegno o invenzioni industriali (ci si paga anche le tasse sul brevetto...ergo...), perciò anche la barbatella in questione godrà di un diritto di esclusiva (la c.d. privativa), che per le viti dura 30 anni e la protezione si riferisce a: - materiale di riproduzione o di moltiplicazione vegetativa di qualunque forma esso sia; - prodotto della raccolta, comprese piante intere e parti di piante; - qualsiasi prodotto fabbricato direttamente a partire dal prodotto della raccolta. Ora, a mio avviso così come non puoi riprodurre un motivo musicale soggetto a diritti d'autore (intendo senza pagare in questo caso la SIAE) altrettanto non puoi riprodurre una varietà vegetale in quanto ne avresti comunque un beneficio illecito a danno del brevettatore.
La norma di base è il Decreto del Presidente della Repubblica 12 agosto 1975, n. 974.
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26/10/2017, 15:23 |
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berotor
Iscritto il: 23/05/2016, 4:30 Messaggi: 21
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Alessandro1944 ha scritto: Una nuova varietà vegetale può essere brevettata in Italia oppure a livello europeo. Rimanendo in Italia la protezione dei diritti non è diversa da altre opere di ingegno o invenzioni industriali (ci si paga anche le tasse sul brevetto...ergo...), perciò anche la barbatella in questione godrà di un diritto di esclusiva (la c.d. privativa), che per le viti dura 30 anni e la protezione si riferisce a: - materiale di riproduzione o di moltiplicazione vegetativa di qualunque forma esso sia; - prodotto della raccolta, comprese piante intere e parti di piante; - qualsiasi prodotto fabbricato direttamente a partire dal prodotto della raccolta. Ora, a mio avviso così come non puoi riprodurre un motivo musicale soggetto a diritti d'autore (intendo senza pagare in questo caso la SIAE) altrettanto non puoi riprodurre una varietà vegetale in quanto ne avresti comunque un beneficio illecito a danno del brevettatore.
La norma di base è il Decreto del Presidente della Repubblica 12 agosto 1975, n. 974. Grazie per la risposta. Chissà se c'è qualche vivaista che voglia ulteriormente chiarire.
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27/10/2017, 5:18 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Inoltre per riprodurre a fini commerciali una vite devi avere la licenza di vivaista. Ottenuta questa, se la casa depositaria del brevetto della vite in questione ti concede la comercializzazione devi versare una royalties per ogni barbatella prodotta.
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30/10/2017, 18:44 |
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marcello79
Iscritto il: 18/02/2014, 21:30 Messaggi: 7023 Località: PALERMO
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Non puoi riprodurla per la vendita ma se la devi riprodurre per uso privato! Chi ti deve dire niente...
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30/10/2017, 18:53 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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marcello79 ha scritto: Non puoi riprodurla per la vendita ma se la devi riprodurre per uso privato! Chi ti deve dire niente... In apertura del post si poneva però il quesito come 'domanda tecnico-legale'...
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30/10/2017, 21:26 |
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marcello79
Iscritto il: 18/02/2014, 21:30 Messaggi: 7023 Località: PALERMO
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Per quello che so io una volta che entra dentro la tua proprietà puoi anche riprodurla all'infinito,nessuno sa quante piante hai acquistato al vivaio... non c'è un foglio da firmare dove dichiari che hai acquistato una o 100 piante! Legalmente non puoi vendere piante o materiale che puo riprodurre la varietà brevettata. Il brevetto dovrebbe avere una durata di 10 anni queste piante brevettate possono essere riprodotte e vendute solo dall'azienda che ha comprato il brevetto, che a sua volta distribuiste nei vari vivai, garden o consorzi per la vendita diretta. Vi faccio un esempio se voglio riprodurre la varietà per un uso mio personale dove è scritto che devo comprare un tot di piante!? L'anno scorso ho comprato delle fragole brevettate 4 piantine si sono moltiplicate tramite stoloni 4 diventano 8 e cosi via. Poi ci sono delle piante brevettate che vengono vendute tramite cooperative come succede con i melograni in quel caso devi acquistare tutte le piante dal fornitore e se non sbaglio in questo caso non puoi nemmeno fare una misera talea.
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30/10/2017, 22:43 |
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marcello79
Iscritto il: 18/02/2014, 21:30 Messaggi: 7023 Località: PALERMO
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30/10/2017, 22:46 |
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