Concordo con i consigli di leorasta. Comunque ti direi di valutare bene, dal momento che se comunque gestisci bene il vigneto non si tratta di un'operazione che "fa la differenza"
quindi, per il prossimo anno, potrei seminare il favino post vendemmia e dopo averlo tagliato quando lo interro gettare anche lo stallatico maturo. Pensate che potrebbe bastare o sarà comunque necessario passare dai trattamenti attuali ?
Interrare stallatico maturo di sicuro è l'operazione migliore, se in più fai sovescio di leguminose come il favino ancora meglio. Ora io non so la tua situazione, può bastare anche solo un anno ma di solito per il miglioramento del terreno sono operazioni da pianificare per 2-3 anni di fila (la letamazione se non altro, il sovescio lo puoi fare anche tutti gli anni), poi a seconda di come va si può anche passare a letamare ogni 2 o 3 anni. Io fossi in te se quest'anno hai già concimato chimicamente come ti ha detto l'agronomo lascerei stare e mi preparerei bene per l'anno prossimo, i concimi danno nutrimento alla pianta ma per migliorare il terreno non c'è niente di meglio che la sostanza organica
giorgio53 ha scritto:quindi Leo se ho interpretato bene solo favino per il prossimo anno poi amnche letame l'anno successivo e poi vedere come si comporta la vigna. Ok ?
Io direi che quest'anno sei già a posto con le integrazioni consigliate dall'agronomo, al massimo puoi fare il sovescio. Nel frattempo prepari il letame per l'anno prossimo e quindi per la campagna 2017 letame e se vuoi sovescio, da ripetere per la campagna 2018. Poi vedi, secondo me te la puoi cavare anche solo col sovescio
scusate, potrebbe essere una domanda stupida, ma trinciando i sarmenti (carbonio), questi ultimi non dovrebbero utilizzare l'azoto per il processo di deperimento dei tralci?
visto che i tralci una volta trinciati rimangono in superficie e non vengono interrati (come la paglia dei cereali ad esempio) non ci sono immobilizzazioni di azoto quindi non ci sono problemi a riguardo