salve,gentilissimi e oltre,avrei bisogno di un consiglio su come distribuire i seguenti prodotti per combattere alcune malattie della vite tipo oidio e peronospera,sono andato al consorzio vicino e chiedendo consiglio,mi hanno dato:-----1)fungicida rameico in polvere bagnabile composto da rame metallico sottoforma di ossicloruro di rame e calcio grammi 16.-- 2)rame metallico da ossicloruro tetramico grammi 25.-A disposizione in magazzino avevo ------3)fungicida a base di zolfo micfronizzato contro gli oidii da diluire in acqua non compatibile con polisolfuri,poltiglia bordolese ecc.- Mi rivolgo a voi saggi se mi potete indicare come posso distribuirli sulle piante non so se si possono miscelare,sono molto ignorante in materia, oppure se posso distribuirli uno per uno e a che distanza di tempo l'uno dall'altro .Avevo chiesto zolfo ramato ma non l'avevano.grazie della cortese attenzione.ciao
ciao saturnoh, ti dico cosa faccio io: intanto segui la regola dei 10,10,10, cioè la peronospora è attiva quando ci sono 10 gradi di temperatura minima, 10 cm. di tralcio e 10 mm. di pioggia. Io uso solfatro di rame e no ossicloruro ma penso sia lo stesso, tratto entro 7 giorni dopo ogni pioggia infettiva,cioè la prima dopo l'ultimo trattamento fino circa a metà di agosto, ma qui il clima di regola è umido anche d'estate, non so di dove sei, ma probabilmente da te bastano meno trattamenti. Mescolo lo zolfo col solfato di rame e non ho avuto problemi di ustioni o roba del genere, con l'ossicloruro non so, se la stagione decorre asciutta bastano i trattamenti con zolfo bagnabile. La temperatura ideale perchè si sviluppi l'oidio è intorno ai 20°, ma può farlo anche a 7° per questo do lo zolfo insieme anche ai primi trattamenti. Inoltre il rame è utile anche per la botritis perchè indurisce la boccia delle bacche e le rende meno agredibili dal fungo e quindi su varietà a grappolo serrato, sarebbero utile alcuni trattamenti tardivi a base di rame, sempre rispettando i tempi di carenza, spero di essere stato chiaro e se senò per quel poco che sò non esitare a contattarmi ciao gianni
ciao gianni grazie mille per l'interessamento abvito all'isola d'elba pr.livorno quindi se il clima e' asciutto basta lo zolfo bagnabile ,pero' se dovesse piovere , come mi devo comèportare? cioe' facendo dei trattamenti separati ,il primo magari con zolfo e il secondo con ossicloruro di rame (e' quello che ho) quanto tempo deve passare tra il passaggio con zolfo e il passaggio con rame ?posso farli nella stessa giornata? sono sette viti quindi non e' molto impegnativo come operazione .- Ho letto ora che lo zolfo bagnabile non e' miscelabile con la poltiglia bordolese.Ma l'ossicloruro di rame non e' poltiglia bordolese?scusa sai ma sono proprio a zero di conoscenze agrarie ciao
La poltiglia bordolese è solfato di rame, ho sentito anch'io che non è miscelabile con lo zolfo, ma come dicevo non ho mai avuto fastidi, l'ossicloruro non lo conosco ma comunque dal nome contiene cloro e quindi è un'altra cosa. Si, se non piove trattamenti rameici non ne servono, e se tratti con zolfo bagnabile contro l'oidio, penso che quel pò di acqua che dai su non sia sufficiente per far propagare la peronospora. Per la distanza temporale dei 2 trattamenti non ti so dire, aspetta qualcuno più esperto di me, ma penso che quando il prodotto si è asciugato sulla vegetazione sia sufficente, ciao gianni