15/04/2017, 17:17
Salve, sono un produttore di uva da vino e uva da tavola in Puglia. Superficie in produzione 16 Ha, più nuovi impianti complessivamente raggiungo 22 Ha.
Voglio condividere con voi le spese riguardanti i trattamenti ai vigneti in produzione.
Da alcuni anni ho adottato un programma non calendarizzato per eseguire i trattamenti. Spinto anche dalle molte attività che si concentrano nel breve periodo di tempo dell'anno, da Maggio ad Agosto.
Con un'attenta osservazione giornaliera alla situazione meteorologica e precisamente nelle prime ore del mattino poco prima del sorgere del sole, la passeggiata nei filari leggendo le foglie, controllando i tronchi dei ceppi si evince perfettamente la situazione fitofarmacologica e vegetativa di tutte le piante, arboree, ortive e seminative.
Il vento è il primo indice di positività che avvantaggia le piante e l'agricoltore. Sperando che non sia vento forte che crea disastri specie quando il verde dei tralci non è ancora indurito.
Oggi le farmacie agricole hanno tutti i prodotti disponibili al banco che il mercato mette a disposizione per cui non effettuo carichi di
prodotti anzitempo. Analizzando la situazione con questi criteri ho ridotto notevolmente il numero degli interventi ad un terzo.
Non vale nessuna regola per tutti, ma vigilare per mezzora ogni mattina saremo tutti più contenti e un cibo più sano per tutti.
Per fortuna che c'è la chimica razionale. Buona Pasqua amici.
15/04/2017, 20:37
Perchè non pensi di passare al biologico?
16/04/2017, 15:46
Condivido al 100% il tuo modo di gestire il vigneto, mi comporto in maniera analoga...
Però io non corro dai rivenditori in zona perchè acquistando online arrivo a risparmiare in media il 30%.