Salve,premetto che sono novello del settore,anche se appassionato.... volevo chiedere a qualcuno esperto del forum, cosa significa:trattamento di copertura sulla vigna....io ho gia' fatto un primo trattamento con dei prodotti sistemici contro la peronospera e l'oidio, adesso seguendo le cadenze dell'etichetta,dovrei fare il secondo.....posso usare gli stessi prodotti del primo trattamento?Poi qualcuno dice che e' meglio dare anche un trattamento di copertura.... mi potete spiegare cosa vuol dire... di cosa si tratta?????
Grazie

I prodotti sistemici penetrano all'interno della pianta e vengono traslocati attraverso i vasi linfatici nelle varie zone della pianta (la sistemia può essere acropeta se risale lungo la pianta, basipeta se scende verso le radici oppure può avere entrambe le proprietà).
I prodotti di contatto non penetrano nella pianta ma si legano alla superficie cerosa delle foglie creando una specie di "barriera" protettiva a base di uno o più principi attivi che impediscono alle malattie di penetrare nella pianta.
Tipicamente i prodotti di copertura sono meno "impattanti" sulla pianta perché non penetrano al suo interno infatti, da soli, sono consigliati all'inizio e alla fine della stagione ovvero quando la pressione delle malattie fungine è più basso. Quelli sistemici, che spesso sono anche curativi, vanno usati quando il rischio di infezione è più alto e di solito vengono usati in abbinamento ai prodotti di copertura per avere una protezione più completa.

Per quanto riguarda il numero di trattamenti ci sono dei limiti massimi, di solito 3 trattamenti, in cui puoi usare lo stesso principio attivo, poi bisogna cambiare per evitare di selezionare ceppi di malattia resistenti. Qua da me consigliano di fare due trattamenti con lo stesso principio attivo, cambiarlo per il terzo e poi riusare il primo per il quarto e non fare di seguito tutti e tre i trattamenti consentiti

Grazie Leorasta per avermi fornito chiaramente l'evolvere dei trattamenti e la loro efficacia... se ho capito bene posso dare dello zolfo in polvere intervallando il 2 ed il 4 trattamento sistemico
.... Questo zolfo deve essere naturale o ramato???
grazie e
Saluti
Ps: nella zona dove mi trovo,sud sardegna,c'e' un tasso di umidita' notevole,il terreno della mia vigna e' particolarmente argilloso e trattiene l'umidita' nel terreno, se hai qualche consiglio in piu' te ne sono grato.

Beh, quello che ti ho scritto vale per i prodotti chimici di sintesi.
Lo zolfo e il rame sono due casi a parte perchè non sviluppano resistenza da parte delle crittogame, infatti è buona norma aggiungere zolfo bagnabile a qualsiasi trattamento contro l'oidio. Naturalmente, anche se in linea di principio lo puoi aggiungere sempre, devi verificare che sia compatibile con il prodotto sistemico che devi applicare.
In linea di principio zolfo bagnabile e zolfo ramato sono quasi equivalenti, lo zolfo ramato ha in più una certa azione anche contro la peronospora oltre all'oidio, però lo devi dare in polvere con il soffietto quindi non lo puoi miscelare con il sistemico.

Per il resto magari attendi i consigli di qualche sardo come te, ad esempio mi viene in mente Pedru, che magari conosce meglio la tipologia del tuo terreno

Leorasta sei stato squisitamente gentile nel fornirmi delle indicazioni che mi verranno senz'altro utili..... sarebbe straordinario interpellare anche Pedru ,lui conoscera' sicuramente i valori e le strategie da usare anche nel sud Sardegna ... ma non so' come fare a contattarlo,magari ci legge e interviene....
Grazie ancora e
Saluti