salve a tutti,volevo sapere con precisione le date per iniziare i trattamenti della vite da tavola,ogni quando somministrare,e cosa somministrare tenendo presente che mi hanno consigliato di iniziare a giugno con il tebuconazolo + fosetil e rame, il tutto da somministrare insieme.
Poi aggiungere lo zolfo....ma quando ????non ho capito granchè perpiacere aiutatemi a riordinare un pò!!!

Questo è già periodo per trattare,dipende da quante piante hai..
Se non hai la malattia già in atto ad esempio io userei prodotti autorizzati nel biologico come lo è pure lo zolfo ad esempio.
Le miscele devi leggere le etichette,se i prodotti sono miscibili. Ma comunque tranquillo,fai un pò per volta.
Rame e zolfo sono i basilari indispensabili. Quante piante hai? sono malate?
jonnycash

ne erano 20 ma il caldo dell'anno scorso le ha ridotte a 6...
qualcuna una si è ammalata con qualche insettaccio ma l'ho sstroncato con un po di piretro....
come e quando devo aggiungere lo zolfo???


questo è il mio primo vigneto e sono un po inesperto....ora posto qualche immagine di una vite
ceh è spuntata da sola nell'uliveto ceh prima era un vigneto,sai dirmi a quale qualità appartiene,o se è il portainnesto americano????

Anch'io ho alcune piante cresciute spontaneamente, anzi a dire il vero sono tralci lasciati a terra e che hanno radicato, hanno una foglia simile a quella che hai fotografato! Non so dire di quale portinnesto si tratti, controllando su alcuni documenti che ho scaricato, il 420A ha una foglia molto simile... Ma sono newbie in materia di viticoltura
Scusa l'OT, ma hai usato un prodotto in vendita a base di piretro oppure hai le piantine ed hai ricavato il veleno?

ho usato un prodotto in commercio...pensi che queste viti diano uva buona???Alcune hanno gia messo i grappoli anche se nn sono un gran che...credo che le farò ingrassare per bene e l'anno prossimo le innesterò con montepulciano d'abruzzo.

Nemmeno io ho potuto assaporare l'uva finora
Hanno un po' di anni, le mie piante dovrebbero essere uva fragola senza portinnesto; fino all'anno scorso facevano tantissima vegetazione e pochi grappoli che non si riusciva nemmeno a raccogliere perché marcivano subito. Quest'anno ho provato a potarle, dandole una forma ad alberello, non credo di esserci riuscito comunque stanno portando parecchi fiori (e purtroppo anche tralci). Speriamo diventino uva! Cercherò di stare attento a non farle prendere il vizio di arrampicarsi sugli alberi vicini, intervenendo con la scacchiatura a giugno, cosa che non ho mai fatto a dire il vero. A questo punto potrebbe essere uva fragola anche la tua? Come colore siamo giusto sul verde pallido; per quanto riguarda la forma solo un esperto potrebbe dirti esattamente cos'è.

Edit: aggiungo più tardi delle foto delle mie due piante così magari valuti anche tu se sono simili.

Questa è la foglia di una vite cresciuta da un tralcio messo direttamente a dimora, dovrebbe essere uva fragola


Queste altre due foglie invece appartengono a due piantine di due anni che so per certo sono uva fragola, le ho messe a dimora a fine inverno:




Ho notato che la pianta "selvatica" ha foglie trilobate o quinquelobate mentre le due piantine di uva fragola innestate portano foglie trilobate oppure (si dice così?) monolobate, come si vede nella seconda foto.

ciao,lascia stare "l'alberello"se vuoi raccoglere l'uva scegli un trallcio bello lungo e vigoroso,piegaalo a l_ rovesciata e fai un bel cordone speronato,lasci 5 speroncini con 2/3 gemme e l'anno prossimo assaggierai la tua uva,la vite predilige sempre lo sviluppo vegetativo piuttosto ai grappoli:) poi puo darsi che nn avendo il portainnesto americano non abbia la "forza" per sviluppare i grappoli...

Lupo grazie del consiglio; ho intenzione di fare un Guyot con altre viti, ma queste le devo tenere ad alberello per necessità più che per virtù perché sono fra delle piante e non c'è molto spazio per sistemare la spalliera, non voglio che si arrampichino sui rami.

Ciao Giupersu, secondo me ti conviene lasciarla sfogare di più la pianta, altrimenti è difficile che riesci a mangiare l'uva, è troppo vigorosa