Non è sempre facile ne corretto cercare una regola che valga per tutti, sempre e ovunque. Io sono dell'idea che meno si tratta e meglio è sia per la salute del operatore, sia per la salute del portafoglio e sia per quella della pianta (più è trattata e più è debole per me).
Allora, parlando di peronospora io cerco di agire così: applico con coscenza la regola dei 3 10 e cerco di anticipare la pioggia con prodotti di copertura aiutati da acido o fosfotio di potassio. Uso Mancozeb o folpet per le loro azioni collaterali all'inizio. Se devo ritardare causa pioggia intervengo con curativi.
I sistemici li uso solo a cavallo della fioritura o se proprio le condizioni meteo sono sfavorevoli, ma sempre e solo con pianta pulita. Quindi riprendo le coperture normali fino a che i temi di carenza me lo consentono e le sostituisco via via con rame. Dopo la vendemmia intervengo con un curativo.
Per l'oidio sempre zolfo bagnabile tranne che durante la finestra dei sistemici dove uso un sistemico per non dover tornare dentro solo con lo zolfo. Da noi l'oidio però è poca cosa rispetto alla peronospora.

Sì, è vero, non c'è una regola che valga per tutti e per ogni situazione: le variabili sono tante e l'esperienza ha molta importanza. Anch'io principalmente inizio a trattare secondo la regola del "tre dieci", ma se le condizioni ambientali sono favorevoli alla peronospora, tratto prima che i germogli abbiano raggiunto i 10 cm di lunghezza.
Per quanto riguarda la domanda: "Prima o dopo la pioggia", la risposta è un po' simile a quanto sopraddetto: bisogna vedere le condizioni. Io ragiono più o meno così: se l'ultimo trattamento è stato fatto meno di una settimana prima, aspetto la pioggia, poi faccio un altro trattamento. Se invece il trattamento l'ho fatto oltre una settimana prima, suppongo che ormai la pianta non sia più "sotto copertura", allora tratto prima della pioggia. Questo per i prodotti a base di rame (o di zolfo, per l'oidio) che sono "coprenti". Per i sintetici è diverso. Quelli possono avere un effetto più lungo, e inoltre se in genere penetrano all'interno della foglia o di altri organi verdi e, quindi non sono dilavabili

Salve a tutti,porgo la mia domanda!E per i trattamenti peronospici e antioidici,durante la fioritura?

a volte la fioritura dura anche 2 o piu settimane, se il tempo non è buono e le temperature non tanto alte, quindi si deve trattare. tutti i prodotti vanno bene, anche i rameici, ossicloruro, idrossidi etc , se in dosi corrette, gli insetticidi non si possono fare.

Grazie Venutoe,per dosi corrette intendi quelle riportate in etichetta?Saluti Anselmino

Io mi accodo a coloro che vanno sempre e solo di rame e zolfo