trattamenti a distanza

Buonasera,
Vi scrivo in cerca di un consiglio: ho una piccola casa ed un giardino in campania, in cui ho alcune piante da frutto, tutte più o meno antiche e resistenti, "coltivo" anche tre viti di varietà antica, due nere e due bianche, che maturano ogni anno dai primi di agosto.
Il problema è che questa casetta è a 500km da dove risiedo abitualmente, e quindi non posso visitarla spesso, generalmente ci abito da fine luglio a tutto settembre. il problema qual'è? le mie viti, poverine, nonostante mi siano state vendute come resistenti, me le ritrovo ogni anno colpite da oidio e peronospera e con qualche, stentato, grappolo d'uva. a quel punto tolgo l'uva e tratto sempre, per quando vado via la pianta sta un po' meglio anche se l'anno dopo sarà come sempre. (so che sarebbe il caso di sostituirle con varietà più resistenti, ma sono del mio nonno ormai defunto e non me la sento di estirparle )
Quest'anno eccezionalmente andrò una settimana dal 20 giugno quindi vorrei approfittare e trattarle per bene e ridurre il rischio di trovarle distrutte a fine luglio, qui il punto: quali prodotti acquistare? sarei propenso di acquistare due fungicidi (magari sistemici), uno antioidico e uno contro la peronospera che abbiano anche durata di permanenza sulla pianta non di pochissimi giorni; ma non so orientarmi, avete alcuni consigli? magari consociazioni di fungicidi sistemici particolarmente duraturi?

Alcuni parenti mi hanno fatto sapere che le viti per ora stanno bene, quindi presumo che siano senza segni o che magari ci siano le manifestazioni iniziali di un attacco.

Scusate se vi ho scritto un poema ma non so come comportarmi

Grazie mille
Alessio

scusate se scrivo già un altro messaggio ma ad esempio potrei mescolare (Rame da solfato e Fosetyl-Al) che è un prodotto commerciale contro peronospera e Penconazolo (altro prodotto commerciale) o almeno fare i due trattamenti magari a distanza di due giorni?
so che per molti prodotti ci sono problemi ad unirli

Direi che devi curare e proteggere a lungo.
Per peronospora farei dimetomorph + un sistemico (folpet e metalaxyl)
Per l'oidio meptyldinocap e forse ma non è detto che serva aggiungere zolfo ad una buona dose.
Quindi aggiungerei un antibotritico e un insetticida che copra tignole e uno per le cocciniglie e cicaline. metoxyfenozide e buprofezin per esmpio.
In teoria hai curato, eliminato insetti nocivi e dato una passata contro la botrite. E dovresti essere a posto per 15/18 giorni. Sei ai primi di luglio aspetta la vendemmia ma controllo sempre i tempi di carenza. Ed hai speso un mare di euro!

in effetti x 4 viti ti costerebbe un sacco di soldi...
ma non c'è un vicino che abbia un vigneto e a cui potresti chiedere la cortesia
di trattare anche le tue viti??

Grazie per le risposte! sfortunatamente non posso affidarmi a nessuno, l'unico che ha la vigna vicino è lo zio di mio padre, ma avendo più di 90 anni non cura più nemmeno le sue viti!
e se scegliessi magari due prodotti, uno per oidio che colpisce pesantemente quelle povere viti, e uno per la peronospora? so che non sarei protetto da molti altri patogeni, ma sono quelli che colpiscono maggiormente le mie viti( questo a detta del vecchio zio)

magari, se sono fortunato, con una 20ina d'euro me la potrei cavare (parlo delle boccette per hobbisti)

che ne pensate?

Il fatto è che se hai già preso la malattia devi curarla e poi ti devi coprire il più a lungo possibile. Allora da te forse la peronospora non è così invadente, però l'oidio può essere un problema.
curativo + copertura sistemica a mio avviso. Altro non saprei dirti.
Ci sono nuove varietà resistenti ... non so cosa consigliarti più di così.

Certo che avere un terreno e casetta a 500 km di distanza non aiuta. Mio nonno aveva case e terreni a 50 (cinquanta) km da Sassari, mia madre ha venduto la sua parte per comprare qui, ed ha fatto bene. Il mio terreno è a 12 km da casa e, siccome ci vado tutti i giorni, già mi sembra molto
Saluti
Pedru

PS: però capisco che se c'è di mezzo una questione affettiva, allora è difficile rinunciare

ma un trattamento cosi in un unica soluzione mi sembra un po' un discorso che lascia il tempo che trova, poi fare il miscelone come proposto mi sembra ancora piu' assurdo, specie per la lotta alla tignola o la botrite.
devi vedere se non hai infezioni e poi valutare, fai anche una adeguata potatura verde