Mancozeb + Zolfo bagnabile. Però è troppo presto. Aspettare i germogli.

Si ok ma quante volte li hai usati? A parte il reldan che è un insetticida e non serve contro i funghi.
A parte i rameici, gli zolfi e il fosetyl alluminio (io conosco questi magari ce n'è anche qualcun altro anche se non credo) che hanno azione multisito e quindi non sviluppano resistenze, gli altri prodotti chimici sviluppano delle resistenza nei patogeni e di conseguenza sono sottoposti a limitazioni d'uso (tipicamente 3-4 trattamenti max all'anno ma a volte anche solo 1). E quindi bisogna alternare i principi attivi facendo attenzione alle etichette

Buonasera,
visto che ci troviamo in tema, approfondiamo.
Ho iniziato ad usare R6+prosper metà aprile con cadenza 15gg (ogni 2 settimane)
da metà maggio reldan.(sempre ogni 15gg)
il tutto fino al 31/07 .........15/8

questo e' tutto.

Voi dite di usare prodotti di copertura usandone in dosi piu' elevate, ma con quale cadenza ?

saluti
frack

ciao frack
non inserire i nomi commerciali che è vietato dal regolamento,
metti solo i rispettivi principi attivi
Una curiosità come mai usi il clorpirifos sulle viti?

Salve scusate per i nomi, ma non sono molto esperto

Quindi hai fatto 5-6 trattamenti con sempre gli stessi fungicidi. Ok che non si potrebbe scrivere nomi di formulati commerciali ma ad esempio l'R6 (di cui ce ne sono tre tipi se ben ricordo) deve essere usato massimo 3 volte l'anno. Se l'hai usato più volte per 2 anni consecutivi e hai comunque problemi di attacchi fungini probabilmente il fungo ha sviluppato resistenza verso questi principi attivi e quindi questi prodotti non ti servono più per limitare le infestazioni. Devi cambiare principi attivi ed alternare più principi attivi nell'arco dell'anno se vuoi che i prodotti mantengano la loro efficienza.
Per l'insetticida, a meno di problemi specifici sulla vite non si da' a parte i trattamenti per il vettore della flavescenza dorata che sono obbligatori ma che comunque sono al massimo 2 all'anno (eventualmente 3 in deroga in casi eccezionali). E comunque, anche nei casi di problemi specifici (tignole o altro) in cui si necessita di più interventi, è buona norma alternare i principi attivi

grazie per tutti i consigli.
ma adesso nella fase della fioritura e' possibile fare qualche trattamento per aiutare i tralci affetti da escoriosi ?

grazie
saluti.
frack

In pre-germogliamento si poteva fare zolfo ad alti dosaggi, oppure mancozeb ai dosaggi indicati in etichetta, che sono i classici interventi "eradicanti" verso l'escoriosi.
Altrimenti se le piante sono già partite si va avanti con i normali trattamenti antiperonosporici che dovrebbero tenere sotto controllo (ovviamente fino ad un certo punto e mantenendo sempre la copertura) anche l'escoriosi (il mancozeb andrebbe bene anche in queste fasi però è classificato Xn e quindi ci vuole il patentino per comprarlo)

Buongiorno,
Ma adesso penso che siamo nella fase di pregermogliamento, le gemme non sono ancora uscire, sono solo un po' più chiare.
ma per zolfo in dosi abbondanti cosa intendi ? Quanto abbondanti ?

Per che cosa interveniamo adesso?
Peronospora, oidio ed escoriosi?

In maniera preventiva credo, a me han consigliato quando sta sbocciando (2 cm), di usare il MANCOZEB e zolfo bagnabile. Si può miscelare?
Lo zolfo va bene anche per l'oidio, ma per quello è consigliato lo zolfo in polvere, cosi dicono.
Voi che dite?