nonostante (una grandinata che ha fatto temere il peggio) la mia vendemmia quest'anno è stata abbastanza positiva, sono partito con i trattamenti al limite della paranoia e non ho visto un grappolo compromesso ne da peronospora e sopratutto ne da oidio,
invece poco prima della vendemmia ho notato il grave danno della tignola, ho adoperato clorpirifos e per ultimo trattamento deltrina che cosa e può essere "successo" che giustifica il risultato negativo
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
05/11/2015, 19:15
beh il danno lo ha fatto la 3a generazione, che non tutti gli anni sfarfalla. dipende dalla zona e dalle condizioni climatiche. il clorpiriphos va bene mentre la deltametrina no (in etichetta non c'è nemmeno la tignola per la vite!). poi dipende da quando lo hai fatto. hai seguito i bollettini? oppure avevi le trappole per conoscere i voli della tignola? ci sono i regolatori di crescita (indoxacarb), le avermectine che funziono davvero bene ( emamectina benzoato) i mac (metoxifenozide) tutti meno tossici del clorpiriphos. fondamentale è il timing comunque. ciao
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
06/11/2015, 19:56
Anche io consiglierei di scegliere bene gli insetticidi optando sempre per quelli meno pericolosi. Inoltre, se si usano "a caso", si rischia solo di fare danni
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
06/11/2015, 22:22
e' successo che non hai impiegato i giusti principi attivi e soprattutto non li hai posizionati bene. o fai il giusto monitoraggio o segui i bollettini della tua zona
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
07/11/2015, 0:14
venutoe ha scritto:beh il danno lo ha fatto la 3a generazione, che non tutti gli anni sfarfalla. dipende dalla zona e dalle condizioni climatiche. il clorpiriphos va bene mentre la deltametrina no (
in etichetta non c'è nemmeno la tignola per la vite!
). poi dipende da quando lo hai fatto. hai seguito i bollettini? oppure avevi le trappole per conoscere i voli della tignola? ci sono i regolatori di crescita (indoxacarb), le avermectine che funziono davvero bene ( emamectina benzoato) i mac (metoxifenozide) tutti meno tossici del clorpiriphos. fondamentale è il timing comunque. ciao
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
13/11/2015, 23:03
non mettiamo link commerciali scusa ma se ti diciamo che devi posizionare i trattamenti bene non ha senso che accorci l'intervallo. la deltametrina ha poca persistenza, ma poi sicuramente non e' stata utile per curiosita' quanti trattamenti hai fatto?
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
14/11/2015, 23:21
i trattamenti di giugno e agosto li ho fatti ogni 12-14 gg, come ho scritto prima non ho avuto infezioni da malattie tipo oidio
ho fatto un pre-trattamento con vegetazione di pochi cm con molto zolfo in polvere il 1° trattamento prefioritura 15 maggio circa 2° trattamento fine fioritura 1 giugno circa poi ogni 14 gg circa
purtroppo non mi e troppo chiaro come e quando intervenire per quest'ultima piaga della tignola il clorpiriphos l'ho messo fino al penultimo trattamento
per curiosità dove trovo i bollettini della zona di Crotone?
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
16/11/2015, 8:31
guarda poi ce li hai in provincia di Crotone a Cutro, se hai dubbi contattali e parla con i tecnici, e' un servizio regionale usatelo! guarda il bollettino nel link sotto e vedi come ti dice se e come fare il trattamento http://www.arssacalabria.it/index.php/a ... no-colture
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Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
16/11/2015, 8:34
i grappoli erano esposti? che volume usi? scusa le domande ma andando a calendario (cosa che sconsiglio specie su uva da vino) e con una base di clorpirifos mi chiedo come ti e' sfuggita. cambia metodo e segui quanto dicono quei bollettini
Re: TIGNOLA "fallimento"a tenerla a bada che fare ?
16/11/2015, 15:35
cosa puo essere "andato storto" non mi è chiaro, se no non chiedevo qui, non ho capito ancora se es: do il clorpirifos il 1 agosto e le tignole depongono le uova il 2-3-5 agosto questi sopravvivono e danneggiano?, che tempo passa tra la deposizione delle uova e l'inizio del danno?
sono disposto a dare il clorpirifos tutte le settimane a luglio/agosto se e una questione di "tempo"
per i dosaggi rispetto sempre l'etichetta e di solito ne metto un po di piu