mortotoccaci ha scritto:Puoi pianatrle direttamente. Ovviamente devi sapere che hai un legno senza ancora radici e quindi gli serve acqua. Bisogna tener bagnato bene (senza esagerare ovviamente) almeno fin che i germogli hanno fatto una bella punta e si vede la vite che vegeta. La profondità dipende dalla presenza di acqua nel sottosuolo. Dai 20 a 30 cm. Lascia solo un paio di gemme apicali, non farle vegetare tutte se vuoi prenderti avanti e vedi che vegetano bene. Altrimenti le tieni a cespuglio per il rpimo anno e poi imposti al secondo.
io sto in collina con terreno sabbioso e se non piove si secca... quindi devo innaffiare spesso.. devo fare un bucoi grande e mettere letame o terriccio o lo metto direttramente così ??? un vecchio contadino mio vicino mim ha detto che una volta quando piantavano le viti arrotolavano la punta sotteranea per facilitare l'emissione delle radici che ne dici?? cioa nino grazie per i suggerimenti
Non hanno radici, quindi il primo anno non serve nessun concime. Piantale così, che siano sotto pèer 30 o 40 cm. Appena le pianti le bagni bene e poi continui a bagnarle una volta per settimana circa (ovviamente più spesso se ci sono 40°) fine che vedi che fanno una bella punta che cresce regolarmente. Poi bagna all'occorenza. Se fa tanto caldo meglio una volta in più, specialmente se il terreno drena bene. Ti consiglio di tenerle a cespuglio il primo anno e le tiri al ferro il secondo.
mortotoccaci ha scritto:Non hanno radici, quindi il primo anno non serve nessun concime. Piantale così, che siano sotto pèer 30 o 40 cm. Appena le pianti le bagni bene e poi continui a bagnarle una volta per settimana circa (ovviamente più spesso se ci sono 40°) fine che vedi che fanno una bella punta che cresce regolarmente. Poi bagna all'occorenza. Se fa tanto caldo meglio una volta in più, specialmente se il terreno drena bene. Ti consiglio di tenerle a cespuglio il primo anno e le tiri al ferro il secondo.
nel senso che il primo anno non le poto e il secondo tengo un solo tralcio ?? ciao nino
Nel senso che il primo anno tagli tutta la vegetazione che nasce a 20 cm, magari allungando di 1 cm ogni volta che tagli. Puoi tagliarla ogni 20 giorni a partire dal superamento dei 20 cm fino a inizio settembre. Questo fa radicare la talea. DOpo potato se c'è tanto secco bagna un po'. L'ideale sarebbe mantenere solo il germoglio di una o due gemme, accecando le altre. In inverno 2016/17 tagli il tralcio da cui vorrai far sviluppare la pianta a due gemme. Da qui partiranno due tralci che andrai ad allevare dritti, avendo cura che non si rompano. Se supereranno gli 8 mm potrai già piegarli sul filo orizzontali, altrimenti ti accontenterai del verticale. Gli altri li puoi eliminare. E' ovvio che il piede della talea va tenuto pulitissimo dalle erbacce.
Tranquillo la vite radica facilmente. L'umidità ovviamente è fondamentale.
Se può servire come esperienza io quest'anno ho avuto un attacco da lumache che succhiavano le prime gemme. Per me è stato critico in quanto io interro 3 gemme e ne lascio una fuori. Capirai che se arriva la lumaca e succhia l'unica presente la vite è compromessa.
ne ho già piantate un po, adesso piove leggermente l'ideale per innaffiare.... appena smette finisco ... devo solo togliere un po di acacie invadenti.. grazie ciao
In merito alla concimazione. Qualche giorno fa ho messo a dimora le mie talee ben radicate. Vorrei concimarle. Ho a disposizione un concime 20:10:10. In che quantità mi consigliate di andare per ogni pianta?