Ciao ragazzi, due anni fa ho piantato un piccolo vigneto (50 barbatelle, Raboso Piave su Kober 5BB, quindi poca roba). Quest'anno hanno fatto dei bei tralci e anche qualche "grappolino" qua e là. Sono un pò dubbioso sul da farsi per l'anno prossimo: le taglio sotto un'altra volta, oppure comincio ad impostarle per la coltivazione? Il fatto è che alcune foglie sono un poco rovinate: non sono riuscito a fare i trattamenti perchè non potevo entrare nella terra (neanche a piedi) e l'anno prossimo non vorrei vedere disseccamenti dell'uva e problemi vari... aspetto un parere da tutti quelli che hanno voglia di aiutarmi.
Indicativamente se il tralcio migliore arriva o supera il terzo filo e ha il diametro di una sigaretta va già bene per impostare il tronco e quindi non si torna a 2 gemme
non si vede bene il capo a frutto, però se lignifica bene ed è sufficentemente grosso imposta tranquillo e vai a produzione. Trattare però il prossimo anno, da subito con zolfo per evitare oidio latente e dai 10 cm con antiperonosporici.
I tralci sono lunghi 2,5 metri. Posso allora impostare? Se taglio all'altezza del 1 ferro potrebbe essere una buona cosa? Perché ce chi dice di fare così per rinforzare ancora di più l'apparato radicale. Cosa ne dici/dite?
NOn è tanto quanto sono lunghi, ma quanto sono grossi e quando saranno lignificati. Se sono molto grossi puoi anche già girare il capo a frutto e poi regolerai l'uva con la vendemmia verde se ti sembra troppa. Il problema del rame è che è facilmente dilavabile e dopo le pioggie devi intervenire (io consiglio 20 mm= 0 copertura). Però va sempre bene come antiperonosporico Lo zolfo va bene, ma se noti macchie scure sul legno (quasi violacee) allora puoi avere preso oidio in forma importante e bisognarà intervenire con qualcosa di diverso all'inzio e stare attenti durante l'anno.
Come diceva siff, se è come una sigaretta o più (7 mm di dametro) va benissimo. Pur che sia lignificato. Pel l'oidio cerco di usare solo zolfo, per la peronospora Mancozeb, rame e Folpet
A fine settembre/ metà ottobre (prima della caduta delle foglie) giudichi. Dove è lignificato allora potra sopportare tralci nuovi fruttiferi. Se non lignificato si seccherà. Più è diventato legno e più ha sostanze di riserva per il nuovo anno. Solo la parte lignificata è da tenere, ma in genere è eccedente alle necessità.