Ciao a tutti, ho appena effettuato la potatura invernale sul mio vitigno di uva nera a pergola. Ho lasciato da 2 a 3 tralci per vite, con circa una ventina di genne per pianta (circa 6-7 gemme per tralcio) lasciando 1 sperone per ogni tralcio. Vi vorrei chiedere se: 1) Ho lasciato circa 3 gemme per ogni sperone (generalmente la prima gemma e' molto vicina al fusto). Va bene? 2) Mi hanno detto che, se la prima gemma dello sperone e' rivolta verso l'alto, occorre "scacchiare" la prima quando nasce? Scacchare vuol dire togliere? Se si, Perche'?
NOn ho capito bene lo sperone sulla pergola. Premetto che di pergola non mi intendo. In ogni caso la tecnica conosciuta come Simonit che prevede gli speroni (uno a destra e uno a sinistra del fusto); dice che lo sperone deve avere due gemme per garantire il flusso della linfa. In pratica dalle radici allo sperone non ci dovrebbe essere nessun taglio di tralcio lignificato (quindi tutto quello che nasce dal terreno allo sperone va scacchiato - possibilmente prima che raggiunga i 10 cm). Lo sperone dunque avrà due gemme, la prima deve essere rivolta verso il basso e il tralcio che vi nascerà sarà il futuro sperone. La seconda dovrà dare invece il futuro capo a frutto. Qui cominciano i problemi. Se la prima è rivolta verso l'alto? Ovviamnete, secondo il Simonit, non va bene e lo sperone dovrà necessariamente avere 3 gemme. Il tralcio che nascerà dalla prima gemma rivolta in alto va scacchiato. La seconda (in basso) sarà il futuro sperone e la terza (alto) il capo a frutto. Perchè il capo a frutto non può essere "prima" dello sperone? (E quindi accettare uno sperone di due gemme alto/basso?) Perchè lo sperone deve essere nutrito di più del capo a frutto altrimenti rischia di restare minuto (e in molti casi lo fa comunque, anche se potato correttamente). Inoltre avrei un cono di disseccamento prima dello sperone anche se pur sempre nella parte alta. E la teoria dice non essere cosa buona. Il Bourillon si conta? Altro problema. Secondo il manuale si, va contato anche il Bourillon (che è la prima gemma di solito molto vicina alla corona di forma un po' schiacciata). Però poi nella realtà dei fatti questa non sempre butta (dipende anche da varietà e varietà e dalle condizioni climatiche. Cosa fare allora? Io consiglio di non contare mai il bourillon e di lasciare le gemme come dice il Simonit (ossia 2 se basso-alto / oppure tre se alto/basso/alto) e di procedere poi con la pulizia dei tralci che nascono in posizione non congrua per noi. Tuttavia, se a causa di rotture accidentali o di mancanza di nascita di qualche gemme non disdegnare nemmeno un capo a frutto prima dello sperone se proprio non si altro. La natura non sempre fa quello che vogliamo noi. E il metodo Simonit non è in ogni caso garanzia per prevenire sempre i mali del legno.