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sovescio e/o concimazione vite 
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Iscritto il: 04/10/2016, 13:56
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Ciao a tutti, volevo informazioni sulla concimazione e il sovescio.
Da qualche giorno ho effettuato la vendemmia e mi stavo chiedendo se fosse giusto effettuare il sovescio ora e in seguito concimare (alla ripresa vegetativa), secondo il vostro parere è utile utile o totalmente inutile? Se è un qualcosa di utile mi potreste consigliare qualche concime?
PS So che il sovescio serve per l'apporto al terreno di azoto quindi escludo qualche concime a base di questo elemento.
Vi ringrazio anticipatamente. ;)


23/10/2016, 18:49
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Iscritto il: 02/03/2011, 23:22
Messaggi: 970
Località: Trento
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Una cosa non esclude l'altra, tuttavia se fai il sovescio in un terreno che solitamente non è lavorato, tieni presente che già per il solo fatto di muovere ed arieggiare il terreno le piante traggono beneficio. Se parliamo poi esclusivamente del discorso azoto, la differenza con il sovescio si vede dopo averlo fatto per più anni: non al primo ciclo.


24/10/2016, 20:58
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Iscritto il: 04/10/2016, 13:56
Messaggi: 11
Località: Avellino
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Grazie mille per la risposta molto esaustiva. Credo che tra qualche settimana attuerò una vangatura, seminerò il favino e in seguito farò una buona fresatura. A marzo, a ripresa vegetativa, una concimazione con potassio e fosforo. Almeno così mi hanno consigliato a scuola =D. Faccio bene secondo voi?


26/10/2016, 20:35
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Iscritto il: 28/07/2010, 18:15
Messaggi: 1630
Località: Pordenone, FVG
Formazione: Geometra
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ora semini il favino e quando sarà ora di sovesciarlo devi trinciarlo, spargi p e k e poi interri tutto con una fresatura o con un erpice a dischi


26/10/2016, 21:13
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Iscritto il: 11/12/2011, 18:35
Messaggi: 607
Località: val Vigezz
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Scusate, ma fresare per la prima volta un terreno inerbito (e per interrare il sovescio credo che bisogni andare abbastanza in profondità) non si rischia di danneggiare le radichette?
Nel mio minivigneto inerbito quando mi capita di dovere fare uno scasso, magari per sostituire qualche fallanza, noto che le radici sono molto superficiali e quindi temo sempre di rovinarle e magari aprire la via a qualche patologia.
Ciao.

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L'amore è cieco ma il matrimonio gli restituisce ben presto la vista
(Lichtenberg)


27/10/2016, 8:32
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Iscritto il: 04/10/2016, 13:56
Messaggi: 11
Località: Avellino
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Io alle barbatelle prima elimino l'erba vicino ad essa e poi trincio nel filare, inoltre non attuo un sovescio ma bensì concimazione con azoto e fosforo in inverno (consigliato da consorzio agrario). Mentre alle viti più grandi freso verso aprile/maggio e lascio che cresca un erbimento spontaneo trinciando quando l'erba inizia ad essere troppo alta. Sono metodi che mi ha consigliato zio che lavora il vigneto da moltissimi anni.


27/10/2016, 16:07
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