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Sfemminellatura vite: quanti dubbi!

06/06/2011, 11:25

Ciao,
da buon neofita, mi sono posto un paio di domande sulla sfeminellatura, perché:
-le femminelle favoriscono l'accumulo di zuccheri nei grappoli
-le femminelle fanno vegetazione che "ostacola" la maturazione

E quindi, mi chiedo, quante e quali femminelle vanno tolte?
Provo a darmi una risposta che deriva dalle letture fatte:
tolgo solo le femminelle a monte dei grappoli e quelle che hanno uno sviluppo troppo rigoglioso nei pressi del grappolo,per permettere una buona areazione e la penetrazione della luce.

E' abbastanza corretto?
Grazie,ciao
G
:ugeek:

Re: Sfemminellatura: quanti dubbi!

06/06/2011, 11:52

Anche a me interesserebbe capire il criterio adottato.
Tutto il "verde" aiuta la fotosintesi il che sarebbe in generale un bene, e serve anche come riserva per affrontare momenti particolarmente aridi, ma ovviamente ogni propaggine della pianta tira "energia". La potatura verde serve a far convogliare il più possibile questa energia nei grappoli.
Io non avendo esperienza ci vado coi piedi di piombo, ovvero tolgo tutti i ributti dal tronco e sfrondo tutto ciò che non ha grappoli per far spazio, ma per ora evito di toccare i tralci fruttiferi per paura di far danni.

Re: Sfemminellatura: quanti dubbi!

06/06/2011, 15:33

Per chiarire questo dubbio io ho fatto diverse prove su molte viti per molti anni il risultato migliore è venuto togliendo TUTTE le femminelle nella fascia dei grappoli (per intenderci fino a quella sopra il grappolo più alto) e lasciando tutte le altre. Se il metodo si allevamento delle viti è il guyot è conveniente togliere le femminelle sul futuro capo a frutto in modo da evitare di indebolirlo quando si praticherà la successiva potatura secca. Spero di essere stato utile. ENRICO

Re: Sfemminellatura vite: quanti dubbi!

18/06/2011, 13:33

solitamente le femminelle andrebbero rimosse quasi tutte perchè sì che aumenta la superficie fotosintetizzante (che comunque è generalmente più che sufficiente), ma troppa vegetazione favorisce il ristagno di umidità all'interno della chioma e quindi un ambiente molto favorevole per lo sviluppo di funghi come oidio e peronospora.
Potresti lasciarne qualcuna laddove i tralci si sono sviluppati poco oppure se la cultivar di vite è poco vigorosa.
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