Apro un discorso che già so potrebbe non finire mai. La mia è una richiesta d aiuto di carattere generale.


Mi trovo a portare avanti un piccolo vigneto nella provincia di Napoli dove la tradiazione viti vinicola è assente . Nel vigneto mi ritrovo con molte varietà. Vorrei capire quale di questa sia la migliore sulla quale investire impiantando altre barbatelle attraverso talee. Suppenendo di avere una varietà x e y,cosa osservereste su quali parametri vi basereste per decidere che x è migliore di y? Buccia, sapore, grado alcolico....

insomma illuminatemi .

ciao visto che ti trovi a Napoli sicuramente ti consiglio il piedirosso nostra cultivar consigliata e la falanghina per il bianco , magari puoi andare sul sito del catalogoviti politiche agricole fai una ricerca mirata sulla provincia di napoli e vedi i vitigni cher ti escono
non so il tuo appezzamento quanto e' grande ed in che zona ti trovi magari sei in una zona doc docg e se vuoi rispettarla devi impiantare quelle tipologie decise con impianto e densita' per ettaro stabilita...
insomma devi rispettare tutte le prescrizioni
magari dicci quali sono le qualita' che hai gia' e osservandole puoi capire quella che ti si adatta meglio ad ingrandire il vigneto....magari vedi la quantita' e la qualita' con il grado zuccherino giusto
e poi riguardo le talee te le sconsiglio se devi fare un impianto che produce reddito perche' potrebbero essere colpite da malattie e poi stai punto e dacapo e hai perso come minimo un tre anni di produzione
giuseppe

Ciao, grazie per la risposta. Tengo a precisa che non voglio produrre reddito, semplicemente produrre per la mia famiglia e per gli amici. La principale varietà che mi ritrovo nei dintorni è il sannio barbera. Sto tentando per via sperimentale a trarre qualcosa di buono anche dal Primitivo.