salve amici del forum

se il vostro fornitore di fiducia vi facesse scegliere le barbatelle tra quelle che ha in vendita (di uno stesso vitigno!) come vi regolate? è importante la GROSSEZZA, il fatto che sia DRITTA, o cos'altro valutare nella scelta tra tante?

per prima cosa scegliere quella che si adatta al tuo terreno,a quello che ne vuoi fare per ex da mensa o da vino,poi se sono un po curve devi tener presente che la barbatella devi interrarla fino al punto d innesto!

C'è poco da scegliere,

le barbatelle sono certificate, quindi non hai bisogno di scegliere proprio nulla, visto che
te le certificano e te le garantiscono.
L'importante è comprarle da un vivaista serio...

io parlo di varietà,nel senso che se prendo una cultivar che non si adatta alle mie condizioni climatiche difficilmente avrò una buona produzione e qualità

Rileva la quantità /qualità delle radici, la cicatrizzazione dell'innesto...comunque quelle certificate sono tutte buone quindi una vale l'altra. Ma cosa intendi per scegliere?! Guarda che di uno stesso vitigno (varietà) possono esserci anche più tipi di barbatelle cioè con uno stesso innesto (producono cioè la stessa varietà ) ma su un porta innesto differente. infatti ogni porta innesto si adatta più o meno bene a certe qualità di suolo, alcuni inducono vigoria, altri no. bisogna sapere prima di tutto su che terreno vai a impiantare e che tipo di allevamento vuoi per la futura vite.

riconosco che non sono stato chiarissimo.

supponete di essere dal fruttivendolo, o in un supermercato e quindi potete vedere le arance che vi portate a casa, scegliete le + grosse, le + piccole, la buccia liscia ecc....

e devo ammettere che essendo ignorante, ho preso tutte barbatelle di nerello mascalese con portainnesto Berlandieri x Rupestris 775 Paulsen.

il terreno e' sciaroso lavico...sabbia rossa e nera pietroso sotto diciamo.

ma ormai l'ho scelte...ora, supponete di avere le barbatelle in un bel contenitore in umido, possiamo tornare alla mia domandina

Se sono certificate hanno più o meno lo stesso diametro, lunghe più o meno uguali e
quindi non c'è una scelta da fare, potenzialmente hanno tutte la stessa probabilità di
riuscita e vigoria, poi dipende anche dal terreno, già tra due appezzamenti diversi potresti trovare
differenze sostanziali, ma dovute a conformità del terreno ed esposizione climatica....

non hanno + o meno lo stesso diametro, e se erano "UGUALI" non avrei scritto questo post, non trovi?

di essere "certificate" lo sono, c'è una etichetta che me lo fa pensare. ma si sa, tra il dire ed il fare c'e' di mezzo <IL>.

dunque ce ne sono con + radici, con diametro MAGGIORE, + storte rispetto ad altre...

OVVIAMENTE non chiedermi se derivano da DIFFERENTI "produzioni" perchè il tizio che le vende non lo sa, o forse non me lo dice, ma nel contenitore delle barbatelle sono messe tutte nello stesso mucchio.

so solo che sono di nerello mascalese.

Le differenze che noti sono normali, ma influiscono poco, hanno il cartellino blu?
te lo dico perchè le ho piantate lo scorso anno a febbraio, 250 piante, non ci sono
differenze particolari, anche se più piccole di diametro hanno preso lo stesso come le altre,
senza grandi differenze di vegetazione.
Le radici nascono dal taglio vicino al nodo, è normale che non siano tutte uguali.

ciao turi
così mi fai pensare che non sono tutte dello stesso anno, è un mazzo chiuso o è aperto?
per le radici l'importante che sono vive e ben formate.
Comunque se l'importante è che ci sia la corrispondenza con quanto riportato sul cartellino e che tra 3 anno non ti ritrovi uva bianca x al posto del nerello