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SCALZATURA 
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Io non la farei adesso, ma ascolta quelli più vicini alla tua zona.


16/12/2014, 19:07
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Uno scritto seppur non recentissimo con tante risposte alle domande poste in questa discussione. Ciao hyspa
http://www.sardegnadigitallibrary.it/in ... &id=214432

_________________
virtute siderum tenus


19/12/2014, 17:31
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And86zlatan ha scritto:
Io ho un terreno sabbioso e senza irrigazione, a cui volevo rimediare alla costruzione del pozzo. In ogni caso, molti dicono di farla ora, alcuni no...
non so più che fare!


bisognerebbe farla, io la sto facendo adesso sul mio nuovo vigneto e ti posso assicurare che succede questo:

dove la talea ha radicato anche in superficie la parte che va sotto e spessa la meta o un terzo, elimino le radici e capillari superficiali per far ingrossare anche la parte sotto e per sviluppare la radicazione profonda,

altrimenti le possibilità che la radicazione superficiale prende il sopravvento è elevata e di solito la radice sotto tende a indebolirsi e marcire

il "guaio" arriva quando fai una aratura o scalzatura si vanno a tranciare le radici della vite e se quelle superficiali sono le piu importanti lasci la vite quasi senza radici :cry:

uno vicino a me mi ha detto che ha perso il suo vigneto a causa dell'erosione che ha scoperto le radici


26/12/2014, 15:50
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Ma quindi se uno dice di farla e l'altro dice di no.. Cosa fai? Torniamo li.. :D
Io comunque ho fatto metà vigna scalzando in profondità, l'altra soltanto togliendo il primo strato superficiale della terra in cui vi sono le erbacce. Una volta che passerà la fresa, farò una bella scalzatura, o canale in modo che le acque piovane vadano a cadere li sulle viti, e poi il freddo e il vento tenderà, credo, a fortificare le radici in profondità e indebolire quelle superficiali.


27/12/2014, 21:34
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Iscritto il: 08/11/2013, 20:30
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beh.. a questo punto non so che dire ...
ma l'importante è capire che le radici superficiali sono più dannose che utili nel vigneto

e se la vite fa affidamento solo su quelle è la "fine" queste assorbono subito l'acqua se piove,
e purtroppo anche diserbi residuali
e soffrono la sete se c'è caldo, nel senso che se non si fa di tutto per sviluppare radici profonde
basta un po di caldo che crepa il terreno

e sono le prime ad essere danneggiate se si passa un attrezzo tipo ripper

lo so che zappare e pesante ma va fatto tassativamente sopratutto nei primi 3 anni


02/01/2015, 16:00
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Le radici non sono dannose mai. Abbiamo appena ospitato il primo convegno mondiale sugli apparati radicali della vite e quello che se n'è dedotto è che si sa veramente poco di questo aspetto.
Le prove che si fanno sono attualmente solo empiriche e di difficile lettura "scientifica" danodo anche risultati discordi. La materia, va da sè, è difficile da studiare, in quanto "nascosta".
Si è visto però che nei terreni che hanno disponibilità d'acqua solo nei punti più profondi è utile far spingere le radici in profondità appunto per ovviare ai problemi di siccità. Si è anche visto (e questo te lo confermo personalmente) che lavorando il terreno e rompendo le radici superficiali la pianta acquisisce un nuovo vigore. Questo, si pensa, perchè viene stimolata a produrre nuove radici superficiali e ciò influisce sullo sviluppo della chioma.
Rompere le radici ha anche effetti negativi però, entrano i virus, piante in stress potrebbero non riprendersi.
Ci sono pro e contro. Come lavorare il terreno o lasciarlo inerbito.


02/01/2015, 18:58
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hai perfettamente ragione a volte le proprie idee e certezze sembrano contrastare con quelle degli altri perché ogni zona d'Italia ha il suo "sistema" di fare le cose con la vigna che è ovviamente il sistema più giusto per quel tipo di clima, che più che da cose scientifiche e stato perfezionato dall'esperienza fatta in 1000 anni
es se in Piemonte si espone l'uva al sole perché migliora la qualità in Sicilia e meglio che di sole ne prende poco altrimenti si"scotta" e la qualità peggiora

se in veneto fanno la pergola senza troppi problemi, nella mia zona seccherebbe subito senza irrigazione

bisogna tenere conto di queste cose


04/01/2015, 1:05
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Iscritto il: 09/09/2014, 16:14
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Con la scalzatura si vedono delle radici, alcune fini altre più grosse. Cosa fare? Secondo voi è meglio tagliarle in modo che la vite si radichi in profondità?? e se invece li fa male?


09/01/2015, 19:30
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Non taglierei le radici grosse vicino al fusto. Le piccole invece può essere utile. Da alcune parti so che si tegliano, ma con ripper e ad una certa distanza dalla fila (so-70 cm?).


10/01/2015, 8:54
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