Principalmente coltivano nero d'avola. La dimensione del tronco capitozzato mi fa pensare ad un ricaccio di una varietà prefilossera, poi, forse, sovrainnestata e di recente apounto tagliata. Nero d'avola non è. Un ibrido americano, a giudicare da lobi e dentellatura, non è. Resta da capire se in epoca prefilossera ci fosse l'abitudine di innestare su un selvatico "non significativo" a livello di frutto (io lo trovo improbabile). Sarei più propenso a pensare ad un sovrainnesto su una varietà precedente (non avendo trovato nulla di simile e possibile sul registro ho pensato di chiedere qui per capire se è una varietà attualmente nota
) comunque se non si capisce a colpo d'occhio l'unica è coltivarla fino alla fruttificazione... Grazie mille comunque della risposta!