Richiesta autorizzazioni d'impianto

Buongiorno,
volevo sapere, per l'impianto di un nuovo vigneto su un terreno di mia proprietà, cosa bisogna fare per potere arrivare a fare richiesta di autorizzazioni di impianto e possibilmente per ottenerle, dal momento che entreranno in vigore con la nuova normativa dal prossimo anno.
Io non ho nemmeno una partita IVA, dal momento che il terreno è sempre stato dato in comodato d'uso gratuito a un allevatore amico di famiglia, quindi immagino di dover partire dall'apertura di una partita IVA.
Grazie.

Ma stiamo parlando di uva da vino? Per consumo personale o per la vendita?

Quanto è grande il vigneto? Per commercializzare l'uva sopra un certo valore serve la partita iva. Se devi diventare azienda agricola serve anche la pec e altre cosucce che un associazione di categoria può spiegarti puntualmente.
I diritti/autorizzazioni servono per uve da vino sopra i 1000 metri quadri.
O li compri prima del 31/12 da qualcuno che te li vende oppure fai richiesta per le autorizzazioni gratuite dal prossimo anno. Come si fa? Quanto ti danno? Ancora nessuno lo sa. Le ultime sono che raccoglieranno le domande entro il giugno 2016 per concedere le autorizzazioni nel 2017. Non si sa se su base regionale o nazionale ne se ci sarà una graduatoria o verrano evase tutte in proporzione. Auguri.

Dal 15 febbraio al 30 marzo è possibile effettuare le richeste tramite SIAN secondo quanto comunicato da Agea.
Purtoppo non sono riuscito a trovare niente, neanche nel fascicolo aziendale.
Qualcuno sa qual è la procedura per effettuare la domanda?

Bisogna avere in fascicolo aziendale un terreno disponibile all'impianto pari o maggiore della superficie richiesta.
Quindi dal portale Sian si fa la domanda (di solito tramite un associazione di categoria).
Quest'anno eccezionalmente tutte le domande saranno accettate, anche se si hanno venduto titoli lo scorso anno o si hanno ancora titoli in portafoglio. Senza limiti di richesta.
Raccolte tutte le domande, se l'offerta è superiore alla domanda tutti saranno accontentati.
Se l'offerta è inferiore alla domanda ci sarà una decurtazione proporzionale, fatta salva prima la quota regionale (p.es. se in tutte le regioni d'Italia si supera del 10% l'offerta ma in Umbria c'è un solo richedente inferiore al 1% del vigneto Umbroi, il fortunato avrà tutti gli ettari che chiede, mentre a tutti gli altri verranno decurtate le domande del 10%).
Quindi si dovrà procedere all'impianto nei prossimi 3 anni (entro quindi 2019) pena multa salata, anche in un mappale diverso da quello indicato, persino in un'altra regione.
Il richiedente può rinunciare all'impianto se gli viene assegnata una quota inferiore al 50% della sua richiesta. O per cause di forza maggiore.

mortotoccaci ha scritto:Bisogna avere in fascicolo aziendale un terreno disponibile all'impianto pari o maggiore della superficie richiesta.
Quindi dal portale Sian si fa la domanda (di solito tramite un associazione di categoria).
Quest'anno eccezionalmente tutte le domande saranno accettate, anche se si hanno venduto titoli lo scorso anno o si hanno ancora titoli in portafoglio. Senza limiti di richesta.
Raccolte tutte le domande, se l'offerta è superiore alla domanda tutti saranno accontentati.
Se l'offerta è inferiore alla domanda ci sarà una decurtazione proporzionale, fatta salva prima la quota regionale (p.es. se in tutte le regioni d'Italia si supera del 10% l'offerta ma in Umbria c'è un solo richedente inferiore al 1% del vigneto Umbroi, il fortunato avrà tutti gli ettari che chiede, mentre a tutti gli altri verranno decurtate le domande del 10%).
Quindi si dovrà procedere all'impianto nei prossimi 3 anni (entro quindi 2019) pena multa salata, anche in un mappale diverso da quello indicato, persino in un'altra regione.
Il richiedente può rinunciare all'impianto se gli viene assegnata una quota inferiore al 50% della sua richiesta. O per cause di forza maggiore.

Grazie per la risposta.
Nei prossimi giorni andrò dal tecnico di fiducia per fare la domanda.