salve a tutti.
Alla fine siamo riusciti a vendemmiare ed a portare il mosto in vino, anche se "novello", sembra senza inconvenienti anche grazie ai vostri consigli e se non avremo sbagliato nella fase di travaso dovremmo avere a marzo del vino fatto in casa a tavola .
Adesso siamo già a pensare come correggere le problematiche che si sono presentate quest'anno e quella che ci ha ridotto notevolmente il raccolto è stato i grappoli di circa 50 viti mangiati dai merli .
Sono quindi a chiedervi come si è organizzato chi di voi ha lo stesso problema.
La mia vigna è formata da 4 file da 100m circa con viti di bianco e rosso mescolate ed anche se ho notato che gli uccelli hanno "gradito" soprattutto il rosso avevo pensato di coprire tutti i filari essendo impossibile staccare nelle zone del bianco.
A parte il costo per 800m circa di rete il problema che mi pongo è anche la stesura e poi il recupero di tutti questi metri di rete. Quest'anno per mettere circa 100m e poi toglierli con i gancini di filo plastificato siamo diventati matti, impossibile pensare a 8 volte questo lavoro allora vi chiedo:
- che metodo usate per fermare le due strisce di rete dello stesso filare?
- passate del filo nelle reti ? e se si come li fermate ai fili di ferro ?
- quanto ci mettete a metterle ed a toglierle ?

grazie mille per l'aiuto

Mal comune mezzo gaudio...
Per fissare le reti utilizzo dei semplici ganci a C in filo zincato da 1 mm, molto veloci da mettere e togliere sia nella parte alta che bassa. Fisso le reti, superiormente, sulla prima coppia di fili che deve essere più in alto dell'ultimo grappolo e sopratutto molto vicini in modo che gli uccelli non possano intrufolarsi. E' comunque un lavoraccio il mettere e togliere le reti in plastica, perciò sto pensando di utilizzare delle reti in filo zincato alte 50 cm.(quelle per pollai) a maglie strette da fissare inferiormente al cordone e poi, quando sarà il momento, sollevarle e agganciarle superiormente con gli stessi ganci che uso adesso. In pratica verrebbero come le pagine di un libro (spero di essermi spiegato). Il vantaggio sarebbe che si possono lasciare sul filare, durerebbero decenni e sarebbe molto più veloce agganciarle. L'unico dubbio è che temo schiaccino troppo i grappoli essendo più rigide della plastica. Proverò su un filare poi farò sapere.
Per i tempi non faccio testo perchè devo arrangiarmi da solo con tutti gli inconvenienti del caso.
Ciao.

grazie Bieler l'idea di lasciarle li non è male ma quando devo potare ho paura che possano intralciare (le mie sono a Guiot) I ganci te li sei fatti da solo o li hai acquistati in qualche agraria ?
Anche io lavoro tutto da solo tranne quando si vendemmia o si raccolgono le olive ma forse è un bene così non ci sono discussioni .
Ciao e se hai altre informazioni non ti fare scrupoli sono sempre ben accette

mi sembra di capire che hai circa 250 viti e ti hanno mangiato circa 50 viti ma quanti merli ci sono dalle tue parti? forse ci sono altri uccelli tipo ghiandaie che sono molto più voraci dei merli.
a parte queste considerazioni per limitare il problema dico LIMITARE non risolvere potresti provare con i dischetti dei CD appesi con fili di lenza da pesca .con la luce del sole fanno dei riflessi tipo pscadelici molto efficaci (io li ho provati) non presentano un grosso lavoro come messa in opera a differenza delle reti.
con le reti a parte il costo mi sembra che entri veramente in un ginepraio ciao

ciao Toscano
avevo pensato anche a quelli ma tra trovarne un numero così alto (sono circa 400 le viti) metterli e considerando i commenti delle persone che lavorano gli orti intorno che li hanno provati con scarsi risultati ho deciso per le reti.
Comunque grazie e se hai altre indicazioni per le reti mandali senza remore.

Non credo che possano intralciare le operazioni di potatura, perchè, considerando la prima coppia di fili a 35-40 cm.dal cordone, con 50 cm di rete verrebbe agganciata a circa 10 cm sotto il primo filo, quindi tutto il tralcio rimarrebbe scoperto. Comunque è da provare. Appena finita la potatura, alla fine dell'inverno, compero una decina di metri di rete e provo a piazzarla. Magari se lo fai anche tu possiamo confrontarci...
I ganci me li faccio da solo, ci mancherebbe : taglio, in serie con uno scalpello, pezzi di filo di 6-7 cm che poi piego all'estremità, con una pinza a becchi tondi, per 1 cm.

Avevo provato tutti i mezzi dissuasori per tenere lontani gli uccelli dalla vigna: dai CD alle strisce argentate appese, dai gufi meccanici ai gatti finti. Avevo piazzato anche degli altoparlanti collegati a una radio per far sentire voci umane ma non è servito a niente. Dopo qualche giorno, se non ore, si abituavano al marchingegno e quindi ho dovuto optare per le reti.
Forse dalle mia parti gli uccelli sono più smaliziati o sfrontati . Pensa che in questi giorni salgo sull'albero per raccogliere cachi e nonostante la mia presenza qualche merlo o tordo o cincia arriva comunque a banchettare.
Ciao.

è vero anche da me mentre vango per mettere delle colture nell'orto una coppia di merli mi segue dandomi ogni tanto un'occhiata ma solo se mi muovo rapidamente o vado verso di loro volano via per poi tornare dopo qualche minuti. Incredibile
Allora Bieler sto cercando la rete su internet sperando di risparmiare un pò e mi farò i ganci come fai te e poi ci scambieremo le impressioni (se hai qualche sito dove acquisti questo materiale fammelo avere).
ciao

Fermo! Prima di fare spese grosse bisogna essere sicuri che il sistema funzioni. I miei dubbi sono: l'effettiva semplicità e velocità delle operazioni di aggancio delle reti; essere sicuri che non intralcino le operazioni di potatura verde e che non schiaccino i grappoli. Per questo pensavo di provare su una decina di metri di filare acquistando in ferramenta reti con maglie esagonali da circa 2-3 cm massimo. Se funzia l'anno successivo lo estendo a tutti i filari.
Devo però dire che io possiedo solo un centinaio di viti quindi la mia spesa eventuale non sarà troppo onerosa.
Ciao

allora Bieler io rimango sulle reti morbide da agganciare spero "velocemente" col tuo sistema a ganci autoprodotti ma questo lo posso provare facilmente nei prossimi giorni con una delle reti usate quest'anno.
ascolta cosa ho studiato
Ho pensato di arrotolare le reti ad uno di quei tubi di plastica che usano gli idraulici, mi sembra siano arancioni. Appoggiare il tutto su un "attrezzo" a forma di cavalletto in modo che possa girare (il tubo arancione) ed io potrei tirarlo fino alla fine e poi tornare verso il cavalletto agganciando la rete man mano ....

Genio ? o .... pistola che dici ?
ciao

non so se vi puo servire, io non ho viti ma piante di albicocche, ed ho risolto con grosse girandole a banderuola , colorate e metallizzate,per me ha funzionato.