Recupero vigna abbandonata!

e questa è ancora un'altra pianta post pulitura

Tra l'altro la pulitura ancora non è terminata; adesso siamo passati a zappettare sotto i filari e a rimuovere erbacce/radici etc. Diciamo che la parte più faticosa è terminata; ora inizia la parte più ''tecnica'', quella della potatura....
Tenete conto non ho nessunissima esperienza sul campo... a dire il vero lo scorso week end era la prima volta in assoluto che mettevo piede in una vigna! Comunque per non andare totalmente a digiuno mi sono letto un po' di cose, mi sono comprato un libretto sulla potatura e ho visto qualche video qua e là... ovviamente i dubbi che ho sono tantissmi
Diciamo che la forma di allevamento che ho scelto è il Guyot, tenuto conto che ho alcune viti con gemme basali sterili (ciliegiolo) e altre no (sangiovese).
Il vigneto attualmente non ho la più pallida idea che tipo di allevamento abbia... calcolando che è abbandonato a sé stesso da parecchi anni, le piante sono cresciute come gli pareva... comunque in alcuni punti forse era ad alberello, in altri a cordone speronato....
Diciamo che filari e fili più o meno dovrebbero essere adatti per allevamento a Guyot:
- tra un filare e un altro c'è una distanza di 2,5 mt;
- il primo filo è posto a 50 cm circa, il secondo a 1 mt circa e il terzo a 1,50 mt circa
- tra una pianta e un'altra (cioè tra il tronco e un altro), c'è una distanza di circa 1,20 mt.

Adesso:
come devo procedere???
per agevolare, ad esempio, su questa pianta che dovrei fare?

Io farei un classico guyot su tutti i ceppi,
se in caso estirperei le viti di uva bianca piantando varietà rossa stando attento a scegliere il giusto portainnesto(ossia per rimpiazzi adatti a quel terreno)

Maikol

Riguardo alla foto,se vuoi fare uva lascerei il primo tralcio
Verticale e lo piegherei sul filo di banchina( il primo),lasciando 2/3 cm di legno e il prossimo anno ripartirei dal basso.
Altrimenti tagli a 2/3 cm dal nodo che parte dal basso È il prossimo anno imposti guyot

Grande Maikol!!!
Intanto grazie mille...

Ti faccio ancora qualche domanda... quanto alla prima soluzione prospettata (cioè laddove volessi fare uva subito), dovrei adoperare il primo tralcio (quello verticale al tronco per intenderci) e legarlo al filo di banchina (quello più basso); la parte orizzontale del tronco invece la poto, a circa 3 cm dal tralcio a frutto ?
Posto una foto (basta cliccare per aprire), perché non sono sicuro di aver capito:



Non ho ben capito, in questa soluzione, dove sarebbero le due gemme (il cd. sperone) per il rinnovo del prossimo anno... cioè i tralci del futuro dove ''spuntano''?

E anche nella seconda soluzione.... cosa intendi per tagliare a 2/3 cm dal nodo che parte dal basso??
Scusa le domande, ma sono proprio ignorante

Io ad esempio, da totale profano, pensavo di adoperare il tralcio verticale al tronco come sperone, e il resto di tagliare (quindi di non fare uva)

così, per intenderci


ciao e grazie ancora

Perché non vuoi far uva?
Quest'anno lasci quel capo a frutto. Poi piano piano imposti una poturatura mista a seconda della vigoria della pianta.
Mi raccomando lascia del legno di rispetto nei tagli grossi.

Allora,
Il taglio sul tralcio orizzontale va bene così salvaguardi la pianta dal cono di disseccamento che si viene a creare
e che fa seccare la pianta nel punto dove tagli quindi ferma il passaggio della linfa,
più o meno vale per tutti i tagli che vai a compiere.
Per quanto riguarda il capo a frutto del presente puoi tranquillamente utilizzare il tralcio verticale che produrrà uva
quest'anno,andando poi a eliminarlo il prossimo anno,facendo la piegatura del tralcio sul primo filo dovresti poi ad andare b. stimolare i germogli che utilizzerai il prossimo anno come capo a frutto e sperone,addirittura ti potranno ripartire germogli dal basso del tronco così che puoi tornare indietro senza troppi problemi.
Altrimenti può essere valida anche la seconda opzione quella che hai dipinto sulla foto,ossia di fare lo sperone con il tralcio verticale,ma ci sono 2 note negative:prima fai pochissima uva quest'anno,seconda ti sposti troppo in alto e dovresti spostare il primo filo di banchina ad almeno 10-15 cm di altezza dallo sperone.
Io farei la prima soluzione,così fai uva e il prossimo anno non hai comunque problemi per il rinnovo.

Un saluto e sopratutto divertiti che la Vite é veramente Bella

Maikol

Grande Maikol...grazie mille!!
Ma quindi, più in generale, se poto e lascio solo il tronco, cmq ripartono dei tralci dal tronco stesso?
La domanda sorge perché ho parecchie piante che, essendo state abbandonate, non hanno dei tralci verticali al tronco....
agevolo postando un immagine:
se poto tutta la parte rossa, dal tronco mi ''spuntano'' dei tralci?
ciao e grazie della pazienza

Ciao,
tendenzialmente si schiudono Gemme dormienti anche dal tronco,
anche se non succede sempre,comunque se hai la possibilità di lasciare uno speroncino é sempre meglio,diciamo che sei più tranquillo,devi adattare i tagli in base ad ogni caso(ceppo x ceppo).
In ogni caso chiedi pure o posta delle foto, dove riesco ti consiglio volentieri.

Maikol

Lenza ha scritto:Grande Maikol...grazie mille!!
Ma quindi, più in generale, se poto e lascio solo il tronco, cmq ripartono dei tralci dal tronco stesso?
La domanda sorge perché ho parecchie piante che, essendo state abbandonate, non hanno dei tralci verticali al tronco....
agevolo postando un immagine:
se poto tutta la parte rossa, dal tronco mi ''spuntano'' dei tralci?
ciao e grazie della pazienza

se la vigna è abbandonata potresti avere delle brutte delusioni

far ricacciare dei tralci nuovi in basso e molto difficile
vanno troncate e reinnestate a filo terra quelle irrecuperabili o che hanno il tronco danneggiato,

diserba tutto due volte a distanza di minima di 8 giorni con glifosate a mezza dose massimo fine febbraio,

non ti "fidare" tratta la vigna come se fosse infestata da malattie fin da subito