Quanto interrare la barbatella?

Per geo,
il punto di innesto è indicato nella foto con la lettera "C".
Saluti.

Grazie Iengo, molto gentile e chiaro.

Normalmente, le fallanze in che percentuale si presentano? cioè gerneralmente qual'è la percentuale "fisiologica" che può presentarsi?

salve a tutti parlo per la mia esperienza personale e devo dire che le fallanze su una 70ina di barbatelle messe a dimora questo inverno sono state praticamente 2 , comunque se le barbatelle sono sane non hanno subito stress sono state piantate nel periodo giusto o comunque in caso di siccita sono state aiutate innaffiandole il successo si avvicina di molto al 100 per cento.
quelle 2 che credo non abbiano preso sono state maltrattate causa potatura energica di una quercia vicina.

Scusate se riesumo questa vecchia discussione che ho letto solo adesso.
Ho acquistato delle barbatelle, quella vendute con le radici chiuse in sacchetti con le radici immerse nella segatura per intenderci.
Io le ho piantate lasciandole fuori un po' troppo? In pratica 5cm sotto la paraffinatura, quindi la parte con la paraffina e 5cm di tronco fuori.
Devo provvedere? Sono state piantate circa 20gg fa.
Grazie

5cm vanno bene,puoi stare tranquillo...

qui mi piacerebbe il consiglio di mortocacci

allora per l interramento della barbatella ci sono vari modi...per esempio in basilicata si usa interrare tutta la barbatella e l innesto deve affiorare di poco il terreno!!!questo perchè nella mia zona ci sono molte gelate tardive e quindi parecchi germogli li puo danneggiare...tenendo l innesto attaccato al terreno,ce l agevolazione che i nuovi getti che stanno sotto il terreno non vengono colpiti dal gelo e quindi ricacciano tranquillamente!!!poi in estate si scalza il punto d innesto e si lasciano i tralci per fare il tronco!!!invece in altre parti lasciano il punto d innesto 5 7cm dal terreno per evitare che la barbatella si affranchi risparmiandosi il lavoro di scalzarle...

Dipende dal tipo di clima e di terreno.
La paraffina protegge la vite dalle scottature del sole e dalla perdita d'acqua. La parte non paraffinata deve stare al di sotto del terreno in linea di massima.
Se poi ci sono gelate tardive o problemi di siccità la si può piantare più bassa. So che in alcune zone della Sicilia (almeno credo) a causa della siccità e dell'impossibilità di bagnare, vanno piantate sotto per intero. Nella mia zona anche meno di metà vite e anche se ha una parte non paraffinata esposta non succede nulla se piantate precocemente. Più è alta e prima sente il caldo e prima parte e quindi attecchimenti sono migliori. Più è bassa e più difficoltà ha, però è più protetta dalle avversità atmosferiche.
Certamente bisogna evitare che la marza metta radici.
E' interessante vedere come ci siano tradizioni che alle volte sono controproducenti nelle varie zone d'Italia, ma che vengono comunque rispettate, senza tener conto che sono cambiati i metodi di coltivazione. Amen. Questo influisce anche sulla nostra produzione. Viticoltori di certe zone vogliono le barbatelle da 40 cm anche se quelle da 32 andrebbero bene comunque.
Spero di essere stato esauriente.
Saluti

ecco una barbatella che ho piantato lo ascorso anno...come potete notare è completamente interrata

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