Ed ecco l'ultima foto
Grazie ancora

a me questa sembra erinosi risolvibile con i normali trattamenti di zolfo.
Saluti

Non è peronospora vai tarnquillo. L'eriniosi è quasi più un fatto estetico. La risolvi coi normali trattamenti.
Venerdi prima pioggia e lunedì ho fatto il primo tarttamento.
In teoria avrei ancora potuto aspettare.
Le prima pioggia fa schiudere le spore e l'attacco si verificherà 10 o 15 giorni dopo questa o dopo una seconda pioggia. Considerando che mettono minime invernali direi più 15 che 10. Quindi in teoria avrei anche potuto aspettare 15 giorni o la secondo pioggia.
Siccome c'è l'umidità notturna e pioggerelline di tanto in tanto per non correre rischi ho trattato ieri con normali prodotti di copertura.

Grazie.
Teniamoci in contatto magari postando foto delle varie situazioni ed eventuali soluzioni.
Cercando così di far capire a me e ai "comuni mortali" sempre di più del mondo della vite.

Io non uso nulla di chimico.
Oggi ho nebulizzato su una pianta di patata , il macerato di cipolle.
Non ci sono parassiti ma è meglio prevenire.

La discussione è rivolta alla difesa fitosanitaria della vite, ok il non utilizzo del chimico per eventuali pratiche biologiche, ma il macerato di cipolle lo posso concepire solo per la difesa di qualche piantina nell'orto familiare.

Completamente d'accordo.
Limitiamoci ed approfondiamo la vite

Chi ha fatto il trattamento ha usato solo zolfo o anche prodotti rameici/poltiglia?
Perchè sinceramente io li ho sempre usati insieme,però vedendo il consiglio di un utente (qualche post sopra) sconsiglierebbe i prodotti rameici in fase di accrescimento come quella attuale

Fai bene...tanta gente mangia veleno anche dal frutteto di casa.........

Capisco un produttore...ma l'uva per la casa meglio senza veleno......

Io mai trattata con nulla...anche quest'anno è sanissima....

Lo zolfo non da copertura dalla peronospora. Un prodotto di copertura lo devi usare.