No.

Come scritto sopra, utile solo in presenza di oidio l'anno precedente o escoriosi

Buongiorno a tutti,
anche per me l'anno scorso e' stato una catastrofe...
quest'anno vorrei usare il mancozeb.
ho letto sulla scheda tecnica che i trattamenti vanno fatti ad intervalli di 28gg ?? ad massimo 6 ??

vero ?

e se piove ?

tra gli intervalli ?? và fatto altro ? se piove o se non piove ?

grazie
frack

Il mancozeb è nel centro del mirino. Potrebbe anche essere che sia l'ultimo anno di utilizzo. Però resta uno dei migliori prodotti di copertura.
Si possono fare al massimo 6 trattamenti all'anno ma non per principio attivo, bensì per prodotto commerciale. Sicchè se compri 3 tipi diversi di mancozeb puoi fare 18 trattamenti.
L'intervallo non credo sia 28 giorni, mi pare 10 ma potrei sbagliarmi. Anche perchè se fosse 28 giorni col cavolo che ne fai 6.
Ovviamente la copertura va ripristinata in caso di dilavamento. Se sei dentro i giorni consentiti allora puoi rifare mancozeb altrimenti devi andare con altro prodotto di copertura.

grazie

il tempo carenza del mancozeb è di 28 gg per la vite da vino e da tavola. in molti disciplinari ne è ammesso l'uso fino all'allegagione.in altri lo hanno tolto per le frase di sicurezza h361d" sospettato di nuocere al feto" (prima R63) e perchè nel 2010 è passato da irritante a nocivo (aggettivi ora sostituiti dai simboli quadrati con bordo rosso e pittogrammi) ad oggi lo si puo ancora usare .leggere bene le etichette e verificare quanti trattamenti sono ammessi (eg il penncozeb ne consente 6 per uva da vino e 4 per uva da tavola). rimane tuttavia ancora un ottimo multisito da usare da solo o in miscela con altri prodotti endoterapici. bisogna rispettare la distanza minima di 12 m dai corpi idrici superficiali. è molto tossico per gli organismi acquatici, mentre ha effetti trascurabili sui fitoseidi

Secondo voi questi due prodotti sono ugualmente validi?
Io ho esperienza con il secondo, ma mi dicono di utilizzare il primo che è lo stesso e non c'è il mancozeb potenzialmente nocivo.
Qualche dritta

1°:cimoxanil 2,85% - fosetil alluminio 30,00% - rame ossicloruro di rame 16,00%

2°:cimoxanil 2,18% - fosetil alluminio 32,50% - mancozeb 25,00%

Sono nuovo del forum e vi ho letto finora con interesse.
Ho un piccolo vigneto a Merlot, Teroldego e Schiava nel Veronese, in pianura.
Ad oggi nessuna pioggia e vegetazione ormai a 8-10 cm.
Vorrei trattare tutto in biologico.
Il dilemma è quando trattare per oidio e peronospora. In mancanza di piogge la peronospora non è presente ma la vegetazione cresce ...
Temperatura che non scende oltre i 10-12 gradi
Tratto solo per oidio intanto con zolfo bagnabile o inizio comunque anche con la poltiglia bordolese?
Le piogge oltre i 10 mm sembrano lungi dall'arrivare
Grazie

Difficile darti un consiglio a distanza. Detto così io tratterei solo con zolfo per ora, ma se la notte è umida o poco ventilata che trovi le foglie bagnate la mattina sarebbe il caso entro qualche giorni di trattare anche con la poltiglia per sicurezza

Da noi nelle grave del Friuli non ci sono ancora le condizioni di sviluppo ne di peronospora ne di oidio.