Salve a tutti.
Mi chiamo Davide. Sono normalmente presente sul forum su un'altra sezione per l'interesse personale nel fare il formaggio.
Da qualche giorno mi è stato chiesto un consiglio relativamente a quale uva scegliere nel montare un piccolo vigneto per uso personale/familiare.
Io ho avuto esperienza nel vigneto (di mio padre) ma davvero si tratta di una cosa che appartiene al passato remoto. La persona che mi ha rivolto la domanda è un neofita ma non vedo questo come un problema, tutti prima o poi sono partiti da zero.
I dubbi sono legati più che altro al luogo dove viviamo: la Colombia.
L'area è caratterizzata da un clima definito e definibile come l'eterna primavera. Temperature che non scendono mai sotto i dieci gradi (di notte) e non arrivano mai ai trenta (venticinque, di giorno). Le piogge sono presenti da un'ora al giorno (come adesso) ad un'ora ogni tre giorni (nel periodo più secco).
Queste variazioni sono quelle massime di tutto l'anno.
Insomma: l'eterna primavera.
Il terreno è, manco a dirlo, super fertile.

La domanda è semplice.
Quale uva consigliate di provare?

Vi ringrazio per la disponibilità.
Davide

Il problema delle piogge continue e delle temperature sempre alte fa si che la peronospora diventi un problema bello grosso. Da te c'era già coltivazione di vigneto? Intende fare un vigneto da vino o da tavola?
Io mi avvicinerei alle nuove varietà resistenti. Credo che di provenienza dagli Stati Uniti ce ne siano diverse e sono imporatbili.
Non saprei consigliarti sul porta innesto invece, so che in Sud America ci sono terreni molto salmastri e servono portainnesti ad hoc. In caso potrei informarmi se sia possibile fare una spedizione.
Sia per varietà da vino che da tavola abbiamo varietà tolleranti alla peronospora che un po' ti potrebbero aiutare.
Nel caso la nostra sede in California credo possa spedire in Colombia. Ma bisogna informarsi.
Intanto facci sapere se tavola o vino e se bianco o rosso.

Da vino!
Questa è senz'altro la prima risposta. L'idea è quella di fare il vino.

Se ci siano vigneti presenti già, lo dubito fortemente. I miei trascorsi personali erano italiani e quindi non conta.

Per il discorso bianco o rosso non ci sono preferenze visto che si tratta di una situazione familiare non dedicata alla vendita.

Sul fatto che il terreno sia salmastro o quali altre caratteristiche abbia comincerò ad informarmi per dare una risposta adeguata (entro i prossimi duemila anni visti gli altri impegni).
Infine per l'importazione eventuale sicuramente gli Stati Uniti sono il canale preferenziale visti i rapporti fra i due paesi (molto più stretti e migliori di quello che possa sembrare).

In ogni caso anticipo un grazie per le prime indicazioni (preziose) ottenute dalla prima risposta.
A presto.

@mortotoccaci ma se non scende mai sotto i 10 gradi la temperatura non c'è il rischio che la pianta non vada in invernamento? Secondo me quello potrebbe essere un problema

Fanno viticultura a Cuba e dubito vada sotto zero. Bisogna provare. C'è un limite sia settentrionale che meridionale alla coltivazione della vite però non è detto.
A Cuba so che fanno due vendemmie al anno.
Si potrebbe cercare le varietà che coltivano li.

durante un mio viaggio in colombia ho avuto modo di provare alcuni vini prodotti in quel paese e parlando con alcuni colleghi del posto, mi dicevano che escono bene il Sauvignon Blanc, Riesling e Pinot Noir a una altezza per noi difficilmente raggiungibile (circa 2.600 s.l.m), vini che ebbi modo di provare e che mi lasciarono molto soddisfatto.