Se la parte che va a finire sotto terra non ha già la patina di ruggine che lo protegge potrebbe rendere più debole il palo e si richia la rottura in caso di forti sollecitazioni. Cose già successe, non così spesso, ma successe. E il rivenditore ha spiegato l'accaduto con questa motivazione.

Ciao a tutti, grazie per le risposte!

Ho visto che il corten che ha quasi lo stesso costo se non più economico dello zincato a caldo (€/m lineare: palo corten 50x40 €1,50-1,70 rispetto a palo in acciaio Fe-C zincato a caldo 50x40 €1,80-2,16)... ma alcuni nella zona dove lavoro (Langhe, Piemonte) non si sono trovati poi bene con il corten perché si è rovinato eccessivamente e abbastanza in fretta (mi chiedo se sia per via di suoli troppo alcalini??). Potrebbe anche essere in effetti che siano stati piantati troppo presto prima che si fosse formata la patina. Detto ciò, vista la differenza di prezzo importante ma non esorbitante mi chiedevo più che altro se ci sono controindicazioni al corten magari in funzione di determinati suoli?

Dovendo procedere all'impianto, sto valutanto tutori in bambù visto il costo assai più basso (un tutore da 20 mm per 120 cm dovrebbe costare tra €0,15-€0,20 contro il solito tondino in acciaio che va da minimo €0,30 o € 0,40 per l'acciaio nervato grezzo ecc. Mi interessa il bambù anche per un fatto di cercare di impiegare materiali meno "industriali" (tempo fa usavano le canne). Proprio perciò mi interessava il corten, per via dell'effetto visivo più naturale per il vigneto.
Visto il costo non capisco perché non siano usati in maggioranza questi sistemi anziché il solito tondino metallico. Ci sono controindicazioni?
Saluti

La controindicazione è che il bambù non è eterno. Da noi qualcuno li usa poi in caso la pianta viene legata direttamente al ferro. Inoltre piantare il tondino se il terreno è sassoso è più facile.
E' comunque una valida alternativa secondo me. Non che si spenda una fortuna con i tondini ...
Sulla composizione chimica del terreno non saprei risponderti.