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propagazione vite: talea o barbatella 
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Iscritto il: 05/10/2009, 11:51
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Ciao a tutti,

ho delle domande riguardo la propagazione della vite, in particolare se procedo con l'interramento di sarmenti di una vecchia varietà vado incontro a:

1. attacco sistematico fillossera?
2. quando inizia a produrre?
3. quanti centimetri deve essere sistemata in profondità?
4. la talea così com'è riproduce appieno le stesse caratteristiche della pianta madre?
5. la buca deve essere concimata o basta solo un buco con palanchino?

Le stesse domande valgono per le barbatelle, ma se ho letto bene nei vari post trattati in precedenza, l'unica convenienza a sceglierla è per la lotta alla fillossera.

Saluti,
Francesco

_________________
... ogni cosa a suo tempo... non avere fretta!!!


09/12/2011, 13:45
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Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
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Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Il rischio fillossera c'è.
Dovresti prima fare radicare le talee.
Le caratteristiche saranno quelle della pianta madre.
Ciao,
Marco

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09/12/2011, 19:06
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Iscritto il: 10/11/2011, 13:13
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come bisognerebbe farle radicare?


10/12/2011, 0:30
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Iscritto il: 11/12/2011, 18:35
Messaggi: 607
Località: val Vigezz
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Guarda, io faccio così. In primavera, subito dopo la potatura, prendo i più bei tralci dalle dimensioni di una matita o poco più, con 4-5 nodi e li metto inclinati in un cassone freddo senza usare ormoni o altro. Lascio fuori terra 2 gemme e come substrato uso sabbia di fiume mescolata con poca torba o letame maturo, che tengo umido (ma senza esagerare) per tutta la primavera-estate.
Mediamente più del 50% radicano. Le più vigorose, poi, le trapianto ad irrobustirsi in un angolo riparato del frutteto per essere messe a dimora l'anno successivo.
So che si può fare di meglio, ma per le mie necessità è sufficiente.
Se però devi coprire delle fallanze nel filare conviene fare una propaggine da un ceppo vicino.
Ciao

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L'amore è cieco ma il matrimonio gli restituisce ben presto la vista
(Lichtenberg)


16/12/2011, 20:41
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