salve amici, come già ho detto su altre discussioni, questo anno è stato il primo anno che le viti (nerello mascalese 90%-moscato bianco 10%) sono state convertite da alberello a cordone speronato(3 speroni a ceppo), non sto a ripetere che ne ho avuto solo vantaggi, ma mi chiedevo poichè la media annua di uva prodotta, quando era allevata ad alberello era di 300kg per 390 viti circa, questo anno mi sono ritrovato con 800 kg di uva prodotta, nonostante abbia tolto, anche se poco importante, un grappolo a ceppo.

quello che ho notato è stato un calo di zuccheri, ovvero se gli altri anni misuravo 20.5 babo, questo anno ho avuto un valore di 19 babo, differenza che ho tamponato appunto con l'aggiunta di circa 10kg di zucchero.

ho pure notato che con gli stessi tempi di macerazione ho ottenuto un vino un pò più chiaro, penso dovuto, come suggeritomi, da una di maturazione polifenolica non completa

ora mi chiedevo 2kg di uva per ceppo sono tanti oppure giusti?

2 kg per ceppo puo andar bene con una vite con buona vigoria e sufficiente parete fogliare (dalla foto mi sembra sia cosi). poi dipende da quale vino vuoi fare. per avere maggior babo e maturazioni fenoliche complete a volte bisogna togliere dei grappoli all'invaiatura ( a metà o tre quarti). ad ogni modo la carica ottimale dipende anche dalle condizioni climatiche di quell'anno e da come si vede la vite (intendo osservare la sua forza e il suo stato vegetativo).

la vigoria è stata buona sempre
a metà o tre quarti intendi lo stato fenologico, quando togliere il grappolo in più?

ma esistono dei prodotti da irrorare che inducono ad una maturazione polifenolica completa?

a metà, tre quarti dell'invaiatura intendo, per togliere i grappoli (si toglie in base a come si presenta l'invaiatura, cioè nelle viti piu cariche di solito l'uva rimane piu indietro e quindi bisogna levare piu grappoli). per la maturazione fenolica bisogna avere la stagione giusta, una varietà non troppo tardiva (eg il cab sauv qui in friuli solo pochi anni matura bene), sicuramente caldo e non troppe piogge soprattutto in agosto e settembre e naturalmente non avere una carica eccessiva di uva! a questo serve il diradamento. ad ogni modo se la vite trova il suo equilibrio e si fanno tutte le operazioni a verde (soprattutto l'eliminazione dei doppi germogli, di quelli ciechi e la pulizia della testa, il palizzamento) e per ogni germoglio che porta il grappolo si lasciano sufficienti foglie (almeno 8 o 10 ) e non si cima troppo tardi!!! allora il diradamento dell'uva puo anche diventare meno necessario. ricordo anche che i portainnesti influenzano la maturità fenolica. quelli con meno vigoria e piu precoci di solito sono piu qualitativi (41b,420a,161 14) poi tutto è relativo.... le variabili in gioco sono moltissime (età impianto, tipo terreno, esposizione se in collina,varietà, concimazioni, inerbimento o lavorazione, etc...............)

Esistono concimi fogliari, ma non sono la completa soluzione, la soluzione è produrre meno, come ti hanno
già detto.

Ciao

questo anno oltre ai soliti trattamenti per l'oidio, ho fatto anche 3 trattamenti fogliari a distanza di un mese l'uno dall'altro, iniziando a metà maggio e finendo a metà luglio, con un NPK liquido 10-10-10 ai minimi dosaggi

volevo chiedere un altra cosa, relativa ai tralci da lasciare nei singoli speroni, ovvero dallo sperone che lascio sul cordone, a 2-3 gemme, nasceranno 2 tralci, la mia domanda è: dovranno rimanere ambedue, oppure quello senza uva è meglio toglierlo?

penso che anche se il tralcio è senza uva, se rimane è meglio per una maggiore superficie fogliare, che servirà per la fotosintesi

voi cosa consigliate.....................................

l'impianto ha un età di 11 anni è ubicato alle pendici dell'etna a 900m s.l.m., il terreno è il classico con terra vulcanica, effettuo la potatura a metà febbraio subito dopo la prima concimazione di fondo con relativa fresatura, riguardo alla potatura verde mi ci dedico abbastanza, ovvero pulisco la vite continuamente dalla vegetazione inutile, polloni, germogli ecc.

se lasci speroni da 2 gemme franche allora devono restare 2 germogli e tutti gli altri vanno eliminati. quindi se hai 4 speroni avrai 8 germogli. poi se vuoi avere un nuovo punto vegetativo per sostituire ad esempio uno che si è allontanato troppo dal cordone devi tenere anche quel germoglio.

eventualmente l'anno prossimo, se dovessi diradare i grappoli come conviene toglierli, ovvero ad esempio un grappolo per ogni sperone, oppure in quantità differente, in base alla posizione degli speroni..................