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Autore |
Messaggio |
peterpal71
Iscritto il: 26/09/2016, 16:33 Messaggi: 50
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ciao a tutti,
Da quest'anno ho iniziato con alcuni prodotti sistemici sia per peronospora e oidio. continuo anche con i coprenti. Per quanto riguarda i coprenti verifico sempre lo slavamento a 15-20ml. Volevo chiedere se invece per i prodotto sistemici posso non controllare la piovosita'? Posso tranquillamente trattare ed essere sicuro che per 7-10gg sono protetto (indipendentemente da quanto piove) o devo fare altre valutazioni? in questi giorni ho dei piovaschi abbastanza intensi ogni 2-3 giorni.
Grazie per l'aiuto Peter
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02/05/2017, 18:07 |
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giorgibe
Iscritto il: 09/02/2014, 18:55 Messaggi: 378 Località: Provincia di Vicenza
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io sono solo un hobbista, quindi il mio parere vale quello che vale, ma ho notato che una volta che il sistemico è stato assorbito come da specifiche poi può piovere anche tanto ed è uguale non si dilava. detto questo però gli intervalli dichiarati li vedo molto ottimistici e se la stagione assiste dei trattamenti di copertura rame e zolfo secondo me sono più efficaci.
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02/05/2017, 18:13 |
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hyspanico
Iscritto il: 17/01/2014, 20:06 Messaggi: 1014 Località: Oristano
Formazione: Perito Elettrotecnico
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E per dirla tutta fino in fondo cio' che vale per il Nord non vale per per il Centro e ancor meno per il Sud e Isole.
_________________ virtute siderum tenus
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02/05/2017, 18:40 |
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venutoe
Iscritto il: 15/12/2009, 15:38 Messaggi: 331
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i prodotti sistemici (metalaxil,fosetil alluminio,ciazofamide,fosfiti e fosfonati) di solito si utilizzano nelle fasi di maggior rischio e non solo (a cavallo della fioritura) e quando gli accrescimenti sono molto veloci. vengono sempre abbinati a prodotti di copertura per aumentarne l' efficacia e ridurre il rischio di avere ceppi resistenti di peronospora. quando piove molto oppure quando ci sono repentini cali di temperatura è meglio abbreviare il turno (7-8 giorni). eg sull'ultima etichetta del ridomil combi è indicato un turno tra i trattamenti variabile da 7 a 14 gg! usateli comunque con intelligenza e per il numero massimo di interventi indicato in etichetta!
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02/05/2017, 19:43 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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Venuote dice il giusto, come sempre. Comunque un sistemico penetra nella pianta e non si dilava. Poi ci sono sistemici con caratteristiche curative e altri preventive. Citrotropici o translaminari. Traslocati per linfa o no. Insomma una miriade di soluzioni non così facili da seguire e interpretare. Un consiglio, se dovete usare un sistemico e attendere i 7 (piovosi) o 10 (asciutti e ventosi) giorni, sappiate che dovete essere sicuri di avere la pianta pulita da infezione. Allora meglio uscire con questa linea teorica: Copertura copertura + sistemico curativo (es. dimetomorph) sistemico copertura + sistemico curativo copertura. Dove per sistemico intendo 2 trattamenti o 3 (se il periodo è piovoso) a cavallo della fioritura. Aggiungere alle coperture iniziali (quando la parete fogliare è decente, 1/2 parete) il fosfito di potassio a alta dose (che è un concime) aiuta a proteggere la pianta. Attenzione alla sua miscelabilità con altri prodotti. Se faccio sistemico per peronospora lo faccio anche per oidio. Da ultimo i sistemici creano facilemente ceppi resistenti. Quindi alternare i principi attivi, come per le coperture (alternare la famiglie di prodotto). Poi ogni regione ha le sue criticità. Dare consigli generali non è ne facile ne giusto.
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02/05/2017, 20:02 |
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giorgibe
Iscritto il: 09/02/2014, 18:55 Messaggi: 378 Località: Provincia di Vicenza
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che poi io avrei un' altra domandona, visto che nei consorzi chiedi 5 pareri ed hai 5 risposte diverse. dunque: durante la fioritura si tratta oppure no ? se si, meglio sistemico o copertura ? grazie.
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03/05/2017, 13:31 |
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mortotoccaci
Iscritto il: 01/08/2013, 11:03 Messaggi: 2832 Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
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La fioritura è il momento più delicato e, almeno da noi, spesso coincide con piogge. Non trattare sarebbe da pazzi. Ci possono essere viti più delicate e altre meno. So che il rame a talune può dare fastidio. Altri prodotti come mancozeb o folpet di sicuro no per esperienza personale sulle nostre varietà autoctone e internazionali. Su altre non saprei ma mi parebbe strano. Io dico di trattare. Meglio se con un sistemico, però ben fatto. Altrimenti le coperture normali vanno benissimo. So per certo perchè letto in questo blog che qualcuno usa il rame tranquillamente anche in fioritura.
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03/05/2017, 19:15 |
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venutoe
Iscritto il: 15/12/2009, 15:38 Messaggi: 331
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concordo anche io con quanto scritto da mortotoccaci. per il rame, viste le ottime formulazioni ora in commercio (ossicloruri,drossidi,solfato di rame tribasico, poltiglie bordolesi come manica,disperss, etc) si puo trattare anche in fioritura a dosaggi di etichetta senza avere nessun danno per i fiori! poi se il tempo non è bello e alcuni anni piovoso da inizio fioritura a fine passano 2 settimane e chi riesce a non trattare?
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03/05/2017, 19:26 |
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