salve vi scrivo per avere consigli e suggerimenti su un problema sorto alla mia pianta di uva cardinal di 4 anni , ha iniziato da poco a cacciare lungo il cordone a partire dal punto di innesto salendo, delle strane protuberanze tipo radici ma non troppo lunghe siamo sui 2 3 mm , noto inoltre una stasi vegetativa ma con foglie verdi , e stata trattata solo con poltiglia bordolese , ho anche raccolto qualche grappolo di uva
che malattia ha preso la pianta? sara' curabile?
grazie

Sono radici. Se le emette e la pianta non cresce ci possono essere dei problemi alla radice della pianta. La parte aerea, non venendo nutrita cerca di affrancarsi.
Può dipendere da molte cose ed avere diverse soluzioni.
Che terreno hai? Se è argilloso può soffrire di asfissia radicale. In questo caso una lavorata superficiale aiuterebbe. Poi, a pianta ferma in inverno, una più profonda (qualche cm, anche con piccolo ripuntatore se possibile, senza temere di rompere radici). Però ci possono essere altre cause.
Che concimazioni hai fatto? Hai avuto eccesso di pioggia? Noti giallumi sulle foglie?
Altre volte il problema può essere superato anche senza intervenire.

grazie a te sempre puntuale e preciso nelle risposte..... si ho lavorato il terreno intorno alla pianta arieggiandolo rompendo le zolle ed innaffiandolo , spero possa servire , riguardo le foglie non sono belle verdi e rigogliose
si notano che stanno un po in sofferenza con colore chiaro e non intenso cmq non secche e con poco sviluppo vegetativo
si hanno anche delle macchie ma credo forse trattasi di peronospora...
e pensare che ho pure mangiato dell' uva questanno.... con acini molto grandi....
spero possa ristabilirsi

riguardo il concime ne ho dato di quello ternario 12 12 12 ,
e tutto il periodo di giugno e luglio ha piovuto frequentemente ma adesso fa molto caldo....
mi dispiacerebbe veder seccata la pianta dopo aver aspettato per la sua entrata in produzione...

Sai solo che tipo di terreno hai? E' molto argilloso? Se si non avrei bagnato. Puoi provare qualcosa di fogliare, alghe, stimolanti radicali e un po' di urea se non è troppa spesa per una pianta sola (questo purtroppo è un limite, i prodotti costano e li vendono in confezioni enromi per un hobbista). Questo per darle sostanze di riserva per la prossima primavera. L'urea puoi fargli un 3% di volume d'acqua (magari con antiperonosporico - il rameico va bene quando avrai colto tutta l'uva). Lavorare la terra è la cosa migliore comunque. Devi far ripartire le radici. Poi si interverrà eventualmente a primavera. Se le radici però hanno un problema più serio allora avrai poco da fare secondo me.

riguardo il terreno no non e argilloso ma nemmeno sciolto , era completamente compattato intorno alla pianta(ha formato una crosta)......quindi la lavorazione per arieggiarlo credo gli abbia fatto bene...... la vedo meno in sofferenza....speriamo bene

grazie ancora veramente molto gentile e disponibile...