Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 24/12/2024, 14:39




Rispondi all’argomento  [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
potenza della vite 
Autore Messaggio

Iscritto il: 04/09/2015, 15:33
Messaggi: 266
Località: versilia
Formazione: laureato
Rispondi citando
Salve a tutti riprendo a scrivere dopo aver superato la delusione della mia prima vendemmia fallita a causa della peronospora che mi ha distrutto fino al 70% dei grappoli :? :cry: :twisted: .
In questi giorni mi sono messo a leggere nuovamente tutti i post per vedere se mi fosse sfuggito qualcosa che mi ha portato alla "tragedia" e mi sono accorto che la troppa forza della vite, con la crescita continua ed evidente dei tralci, può essere una possibilità per l'attacco del fungo.
Allora vi domando: ma come posso fare se le mie viti da una settimana all'altra fanno quasi un metro di crescita, devo tagliare continuamente ?
Non posso trattare tutti i giorni :?
Allora come mi dovrò comportare nei mesi prossimi per non riavere la devastazione di quest'anno ?
Grazie mille e datemi più indicazioni possibili o almeno articoli che possano aiutarmi a risolvere il problema.
ciao, grazie

Giorgio


23/10/2016, 18:05
Profilo
Sez. Miscellanea
Sez. Miscellanea
Avatar utente

Iscritto il: 27/07/2011, 13:09
Messaggi: 29304
Località: Imperia
Rispondi citando
Devi tenere un piano di prevenzione normale come tutti tengono, non c'è bisogno di tagliare la vigna, nè di trattare
tutti i giorni, i prodotti rameici hanno di solito una cadenza di un paio di settimane, tranne se piove che devi intervenire
di conseguenza.

Ciao

_________________
Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


23/10/2016, 18:44
Profilo

Iscritto il: 04/09/2015, 15:33
Messaggi: 266
Località: versilia
Formazione: laureato
Rispondi citando
Grazie Jean a questo starò molto più attento quest'anno ma se tra un trattamento e l'altro (7-10 gg) i tralci crescono di 50cm potrebbero essere attaccati e quindi fare da apripista al fungo ?
Il trattamento col Rame mi pare che difenda non che attacchi l'infezione se è entrata.


23/10/2016, 19:00
Profilo
Sez. Miscellanea
Sez. Miscellanea
Avatar utente

Iscritto il: 27/07/2011, 13:09
Messaggi: 29304
Località: Imperia
Rispondi citando
A beh, certo che i rameici sono preventivi, non curativi, devi fare i trattamenti da inizio stagione, quando
ci sono le condizioni, per il resto il tralcio che cresce non ha nessuna importanza, devi ritrattare a cadenza
del prodotto.

Ciao

_________________
Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


23/10/2016, 19:03
Profilo

Iscritto il: 02/03/2011, 23:22
Messaggi: 970
Località: Trento
Rispondi citando
Se tu tratti con rame e poi aspetti 10 giorni nel periodo di massima crescita, la vegetazione nuova è tutta scoperta e quindi suscettibile.
Dalle mie parti molti vanno solo con rame (e zolfo per l'oidio ovviamente), ma nel periodo in cui le viti crescono molto serve massima attenzione alle previsioni ed anticipare la pioggia. Non c'è nulla di proibitivo ma bisogna intervenire nel momento giusto: se tra un rame e l'altro passano 10 giorni, la vite ha emesso ad es. 3-4 foglie nuove, e all'ottavo giorno fa una bagnatura prolungata, il rischio di infezione è altissimo ;). Se per domani mettono pioggia, tu devi trattare oggi così sei tranquillo. Se tra 5-6 giorni mettono nuovamente pioggia e sei nel periodo di massima crescita, verosimilmente è il caso di trattare di nuovo (....se la pioggia di cui parlavamo prima supera i 30mm, il rame è completamente dilavato e quindi non c'è alcun dubbio sul fatto che la copertura va ripristinata prima della pioggia seguente).


24/10/2016, 21:04
Profilo WWW

Iscritto il: 01/08/2013, 11:03
Messaggi: 2832
Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
Rispondi citando
Per intanto comincia a NON CONCIMARE per nulla con azoto. Solo fosforo e potassio.


25/10/2016, 15:02
Profilo

Iscritto il: 04/09/2015, 15:33
Messaggi: 266
Località: versilia
Formazione: laureato
Rispondi citando
Mortotoccaci allora niente sovescio con favino ?
L'agronomo nelle analisi del dicembre scorso mi ha scritto che il terreno era carente di azoto e mi ha dato REYSTAR E POMAG che ho regolarmente distribuito ma quest'anno volevo andare su prodotti naturali (appunto il sovescio).
Pensi che sia troppo anche solo quello ?
ciao e grazie

Giorgio


25/10/2016, 16:25
Profilo

Iscritto il: 01/08/2013, 11:03
Messaggi: 2832
Località: Rauscedo PN
Formazione: laurea
Rispondi citando
Se cresce troppo si. Non fare niente almeno per questa annata come azoto. Poi ti regoli di conseguenza. Se cresce a dismisura è solo perchè ha troppo azoto a disposizione. Il sovescio è anche difficilmente quantificabile. Io mi asterrei.


25/10/2016, 17:13
Profilo

Iscritto il: 04/09/2015, 15:33
Messaggi: 266
Località: versilia
Formazione: laureato
Rispondi citando
ok sarai il mio mentore ;) :lol:
grazie


25/10/2016, 17:49
Profilo

Iscritto il: 03/06/2013, 14:23
Messaggi: 240
Località: Massarosa(Lu)
Formazione: Diploma Scuola Superiore
Rispondi citando
Mi permetto e mi intrometto,
c'é qualcosa che non va fra le analisi del terreno e ciò
che succede alle viti che mi pare abbiano già una buona età,il vigneto mi sembrava abbastanza equilibrato,
é chiaro che quando si cima si dà agio alla pianta di creare nuova vegetazione,in particolare femminelle,
sia lateralmente che sugli apici,usando solo rame e zolfo,
meglio un trattamento in più che uno in meno,ricordo che a Giugno nel periodo della fioritura ha piovuto molto e hanno subito danni da peronospora aziende super controllate,in quel momento uno doveva trattare ad ogni sole,conosco aziende un giorno si uno no erano in vigna,c'é stata un po' di peronospora larvata.Io non dico di abusare con i trattamenti,anzi,però un piccolo coltivatore deve stare molto attento.Si comunque in questo anno ascolterei mortotoccaci,lasci stare tutto niente favino ma neanche lavorazioni solo inerbito tagliato via via,e calcolerei il peso di produzione per pianta che verrà fuori nel 2017.Un saluto Giorgio


16/11/2016, 14:55
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 12 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy