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potatura viti 
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dopa ha scritto:
Francesco,hai detto che ti battereste per farmi dire le mie idee,io ho notato che il suggerimento dato a pioppino è sbagliato,perchè danneggia il ceppo.Mi spiego:Il sistema guyot è il peggiore sistema di potare, perchè quando si va a lasciare lo sperone l'anno dopo il taglio si moltiplica di tante volte quanti sono i tralci lasciati sul capo a frutto.quindi tagli micidiali, lasciando solo il capo a frutto,per far partire le prime gemme,vi sono due trucchi,o rimanere poche gemme al capo a frutto o fare l'incisione alle prime gemme del tralcio. Quel sistema di lasciare lo sperone noi lo usavamo al tentone, ma poi ci siamo accorti dell'errore e si lasciano solo capi a frutto.A pioppino bisogna suggerire per riempire il pergolato, o il tetto di lasciare il tralcio in più e meno gemme ogni anno può aumentare un tralcio per riempire tutto il tetto che ha.Mi scusi Francesco sono mie idee.saluto tutti DoPa.


Scusa, ma non ho capito bene come dovrei fare.....
:roll: Nino

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Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER


24/10/2009, 20:01
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ciao Francesco, io nel cordone speronato ho sempre visto lasciare la metà dei tralci (4) ed il doppio delle gemme (2). in pratica quindi il risultato dovrebbe essere invariato. cosa cambia? ciao, Dani


25/10/2009, 9:42
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@Daniele, giusta riflessione io aggiungerei di verificare la vigoria del ceppo la distanza da un internodo all'altro, che se è troppo anche cinque a due gemme vanno bene,perchè può darsi che nel germogliare di prassi i primi occhi non portano uva e bisogna toglierli se no si alleva legno.
@ Pioppino, ai detto che la pianta parte con due tralci ne lasci altri due senza speroni, ma più corti,se li lasci lunghi bisogna fare una piccola incisione con le forbici ai primi occhi per farli germogliare, perchè la linfa corre in testa e i primi occhi non germogliano. Se poi vuoi riempire la tettoia lasci una prolunga fino a fare spazio per metterci un altro tralcio, ed ogni anno che la pianta acquista vigoria puoi aumentare un altro tralcio, per riempire tutto il tetto che ai costruito.Ciao DoPa


25/10/2009, 11:38
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Ciao DanieleV,
si la cosa non cambia infatti nella vite si parla di carica di gemme, io ho detto una gemma per indicare uno sperone molto corto, ma di solito sono due, perché le prime gemme sono molto ravvicinate, poi man mano che si scorre il tralcio si distanziano.
Saluti Francesco

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- La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone)
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25/10/2009, 15:11
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dopa ha scritto:
@Daniele, giusta riflessione io aggiungerei di verificare la vigoria del ceppo la distanza da un internodo all'altro, che se è troppo anche cinque a due gemme vanno bene,perchè può darsi che nel germogliare di prassi i primi occhi non portano uva e bisogna toglierli se no si alleva legno.
@ Pioppino, ai detto che la pianta parte con due tralci ne lasci altri due senza speroni, ma più corti,se li lasci lunghi bisogna fare una piccola incisione con le forbici ai primi occhi per farli germogliare, perchè la linfa corre in testa e i primi occhi non germogliano. Se poi vuoi riempire la tettoia lasci una prolunga fino a fare spazio per metterci un altro tralcio, ed ogni anno che la pianta acquista vigoria puoi aumentare un altro tralcio, per riempire tutto il tetto che ai costruito.Ciao DoPa


OK penso di avere capito...
siccome abito nelle colline bolognesi penso di potarla febbraio marzo..

:) Nino

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26/10/2009, 1:09
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Io ho cominciato a potare i vitigni bianchi, il pagadebit e il trabbiano li ho già fatti, il pagadebit lo tengo a doppio archetto, mentre il trebbiano a doppio capovolto, adesso sto potando l'albana a doppio archetto, mentre il sauvignon lo tengo a guyot lasciandoci un tralcio di 8 occhi e uno sperone a 2, il sangiovese invece il vcr 16 lo tengo a guyot lasciandoci un tralcio a 8 occhi e uno sperone a 2, mentre il vcr 24 lo tengo a cordone speronato lasciandoci 5 speroni a 2 gemme ognuno :)


10/11/2009, 10:49
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@pioppino,quello che ti sto per dire è in contrasto con quello che pensano gli altri.Non me la sono sentito di farti rimanere nell'ignoranza,per questo ti sto rispondendo alla tua risposta,cioè: Sto sulle colline bolognese li poterò a Febbraio, Marzo,è sbagliato.Gli altri ti hanno convinto che per ritardare il germogliamento della vite devi ritardare la pota , non è la pota che fa ritardare, ma altro come il clima,le concimazioni , le arature.La pota si fa quando la pianta si ferma, a marzo la pianta è partita,potarla si fa danno si va a staccare correnti già costituite se le vai a staccare fai danno.Ciao saluti da DoPa.


10/11/2009, 13:03
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In effetti io preferisco potare presto in modo che il taglio ciccatrizzi bene per ridurre il pianto con conseguente perdita di sostanza di riserva della vite


10/11/2009, 13:18
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Questa è una mia vite di Sangiovese vcr 16 potata a guyot, mentre quest'altra a doppio archetto è la mia Albana di Bertinoro
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10/11/2009, 13:49
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BUONA GIORNATA-mi è sembrato di capire,scusate la banalità ,che alcune condizioni favoriscono lo sviluppo verde?


10/11/2009, 15:46
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