Salve, nella mia zona diversi viticoltori per questioni di tempistica iniziano la potatura appena finita la vendemmia attorno al 10 di ottobre. Secondo Voi è una pratica che si può ovviare con una buona concimazione oppure è sbagliato e bisogna aspettare la classica caduta delle foglie. Grazie.

Dipende dalla zona climatica, metti nella tua scheda utente la località / provincia da cui scrivi.

Ciao

Provincia di verona (arcole).

aspettare la completa caduta delle foglie è una buona pratica anche se potature anticipate su varietà vigorose e terreni fertili non compromettono per nulla i livelli produttivi della prossima vendemmia. molte sostanze di riserva sono già state immagazzinate in fusti e radici anche prima della completa caduta delle foglie. ad ogni modo, soprattutto per chi riesce a terminare la potatura con largo anticipo prima del pianto, penso sia meglio non avere troppa fretta in autunno.....

Probabilmente fanno pre-potatura. Da me, provincia di Trapani, qualche vecchietto che non riesce a rimanere fermo in questo periodo di calma, inizia a potare subito dopo la vendemmia (ci saranno 20-25 gradi di media tra settembre e ottobre) eliminando il vecchio capo a frutto e lasciando il vecchio sperone con i due tralci che, nella potatura di gennaio, diverranno rispettivamente il nuovo sperone e il nuovo capo a frutto (Guyot). Fatto ciò triturano i sarmenti e via di coltivatore, praticamente hanno quasi il vigneto pronto per la prossima stagione.

PS: Dal mio punto di vista è una pratica SBAGLIATA!