potatura vigneto e gelo

Salve amici del forum. Ieri mattina c'era un bel sole e ho iniziato a potare, ho finito il merlot e il san giovese. Stamattina al paese è nevicato un pò, penso c'erano 0 gradi (non era sottozero, dopo un'oretta si è tutta sciolta). Premesso che la vigna rispetto al paese si trova ad almeno 300 m più bassa, secondo voi si possono avere danni?. Grazie della disponibilità

No, assolutamente. Per avere danni deve andare sui 12-15 gradi sottozero.
Diverso è il caso di gelata tardiva quando la vigna è già germogliata, li' bastano 1-2 gradi sottozero per lessarti i germogli

Direi di no, tenendo conto che comunque la linfa contiene di per sé zuccheri che abbassano la temperatura di gelo, dipende poi se le piantine stanno "piangendo" molto o meno, dipende da quanto hai lasciato di spazio nel moncherino dopo l'ultima gemma.
Queste dovrebbero essere le ultime giornate fredde, poi parte la primavera...a meno che non ci sia una gelatona improvvisa generalizzata a -5° non dovresti avere problemi.
Vai tranquillo!

per fortuna...La vigna non è ancora in vegetazione...Stavo approfittando della luna calante (da noi ci sono un sacco di credenze, anche meno scientifiche dell'influsso lunare, siccome la vigna è della famiglia meglio rispettarle,sennò chi li sente ). Quindi subito dopo la potatura, in periodo di riposo vegetativo temperature basse non sono dannose?! (siamo a marzo...speriamo il tempo migliori).. Ho lasciato almeno un cm dopo l'ultima gemma sul "moncherino"

francescoLapenna ha scritto:per fortuna...La vigna non è ancora in vegetazione...Stavo approfittando della luna calante (da noi ci sono un sacco di credenze, anche meno scientifiche dell'influsso lunare, siccome la vigna è della famiglia meglio rispettarle,sennò chi li sente ). Quindi subito dopo la potatura, in periodo di riposo vegetativo temperature basse non sono dannose?! (siamo a marzo...speriamo il tempo migliori).. Ho lasciato almeno un cm dopo l'ultima gemma sul "moncherino"

è solo buon senso dettato dall'esperienza, se poti in luna calante di gennaio sei nel periodo più freddo dell'anno che vuol dire che tutti i batteri/malattie sono molto bassi

se poti adesso in marzo ed hai ancora tutti i tralci interi attaccati può succedere che la vite ha già ripreso l'attività vegetativa
spingendo linfa nei tralci, se poti asporti tralci carichi di linfa che fa male alla PIANTA

se poti troppo presto (es fine ottobre ) potrebbe (dico potrebbe sopratutto se si è in zone calde) e fa bel tempo la vigna puo sbocciare su parecchie gemme che si perderanno perché il freddo poi le seccherà,

non è detto che sempre è cosi magari poti 5 anni di fila al 30 ottobre e tutto fila liscio al sesto anno meta delle gemme perse

Io tendo a potare tardi per ritardare il germogliamento, perchè per esperienza ho avuto un sacco di gelate tardive tipo il 20 aprile. E comunque sono ancora in riposo vegetativo dalle mie parti....calcola che mediamente le gemme si aprono per il 15 aprile..più o meno se poti presto tipo a novembre...siamo in montagna

Temperature minime previste di -8/-9. Secondo voi si può continuare a potare o meglio aspettare? I tralci potati possono riportare danni?

Se sono ben lignificati non c'è problema.
Si può anche continuare a potare nelle ore più calde del giorno (se fa troppo freddo pare che la forbice faccia dei tagli che provocano microlesioni che sarebbe meglio evitare)