Buona sera mi ritrovo a fine aprile ( sino a sabato prossimo non posso andare ) con 20 piante di vite da vino e 4 di uva da tavola ancora non potate , ci doveva pensare mio cognato poi oggi mi ha detto che non l' ha ancora potate , il terreno è a 100 Km da casa mia . come mi devo comportare ? se poto adesso che le gemme sono già aperte cosa succede ? Grazie a chi mi darà dei consigli . Mago
visto che siamo in una situazione amatoriale e comunque non hai scelta io preferirei potare che non intervenire. sicuro il prossimo anno sei costretto a intervenire su legno di due o piu' anni e la cosa e' peggiore di una potatura tardiva. il prossimo anno ci penserai per tempo
Marco a ragione, un consiglio, se la varietà lo consente, quando capita a me questa situazione preferisco speronare piuttosto di lasciare tralci lunghi, facendo così si evita durante la pulizia del filare e la piegatura del capo a frutto di rovinare di rompere i nuovi getti. ciao gianni
Io pensavo di potare lungo facendo ghi archetti per bloccare la linfa , me lo sconsigliate ? meglio potatura corta ? sono a sperone con 3/4 corone . Mago
Il mio era solo un discorso di praticità: con la potatura corta non dovendo liberare e piegare il capo a frutto, evitavi eventuali danni ai giovani germogli, ma basta fare i lavori con calma e attenzione. Con i tagli di potatura in questa stagione, è normale che le viti piangano più del normale. ciao gianni
Mi trovo anch'io nella stessa situazione di magobk, anzi anche peggiore. Stiamo comprando un terreno e fino ai primi di maggio non posso metterci le mani. Purtroppo queste vigne non sono state curate da circa 4 anni. Una parte è uva da tavola mentre l'altra è coltivata a Sangiovese. Cosa mi consigliate?